Man dentro il browser

A me capita spesso di consultare le pagine man, e sinceramente ho sempre trovato scomodo consultarle nel terminale, specie quando la documentazione è molto lunga. Un altro problema può essere quello di non ricordare il termine esatto, e quindi si perde tempo ulteriormente. Molto spesso succede che si scopre e si impara qualcosa di nuovo, leggendo un documento che ti porta ad un altro  ed ad un altro ancora, ma questo non può succedere se si consulta il man nel terminale così come lo conosciamo, poichè la ricerca del tipo "man apache" si limita solamente a quella documentazione, e quindi non ci si imbatterebbe  in cose nuove. Però a questo c’è una soluzione secondo me eccezionale, ed è quella di servirsi del nostro browser. Gli utenti KDE ( che io non uso) hanno in konqueror questa opzione, ma per gli utenti Gnome bisogna utilizzare la visualizzazione nel nostro browser. Per ottenere questo basta installare:

apt-get install apache2 man2html

e poi puntare il nostro browser su:

https://localhost/cgi-bin/man/man2html

che io tengo memorizzato nei segnalibri. Su questa pagina troveremo numerose opzioni di ricerca  ben suddivise, e la documentazione non è mai stata così semplice da spulciare.

Script per Gmail

 

Per scaricare la posta da Gmail io uso uno script per me utilissimo, dato che non sono interessato ad usare client di posta, ma al massimo i plugins per iceweasel-firefox. La particolarità di questo script è che una volta controllato il numero di nuove mail ricevute, si accende il led num lock (oppure caps lock o skroll lock) e lampeggia tante volte, quanto sono le email ricevute. L’unica dipendenza che serve è blinkd, presente nei repository.

apt-get install blinkd

Questo lo script:

#!/bin/bash
cd /tmp
username=Vostro_Username_Google_Senza_@gmail.com
password=$( zenity --entry --title="Password Gmail" --text="Inserisci password :" --hide-text )
if [[ -z $password ]]
then exit
fi
if [[ $password == "0" ]]
then password=$( zenity --entry --title="Password Gmail" --text="Inserisci password :" )
fi
sleep 15
function get_rss
{
wget -q -O .gmail_rss https://$username:$password@mail.google.com/mail/feed/atom --no-check-certificate
fc=$( cat .gmail_rss | grep "fullcount" | grep -o [1-9] )
}
while true
do
get_rss
if ! [[ fc == "0" ]]
then
    until [[ $fc == "" ]]
    do
    blink -n -r $fc
    get_rss
    sleep 15
    done
blink
fi
sleep 5m
done
rm -f .gmail_rss

chmod +x nome_script

 

Naturalmente per visualizzare il file .gmail_rss in /tmp bisogna visualizzare i file nascosti.

Lo script verifica la presenza di nuove mails ogni 10 minuti, per cambiare basta modificare "sleep 10m"

Il led che lampeggia è il num lock, per modificarlo basta sostituire blink -n -r $fc con blink -c -r $fc e si passa al capslock.

Queste le altre opzioni:

  -c,   –capslockled   use Caps-Lock LED
  -h,   –help          display this help and exit
  -m s, –machine=s     let keyboard of machine s blink
  -n,   –numlockled    use Num-Lock LED
  -r n, –rate=n        set blink rate to n
  -s,   –scrolllockled use Scroll-Lock LED
  -t n, –tcp-port=n    use tcp port n
  -v,   –version       output version information and exit

Per fermare o far partire i demoni  /etc/init.d/blinkd stop-start-restart.

Per altro man blinkd.

 

Linux-Debian fonts extra

 

Per chi volesse fonts supplementari non deve fare altro che installare i seguenti:

apt-get install msttcorefonts ttf-gentium ttf-dustin ttf-georgewilliams ttf-sjfonts sun-java6-fonts ttf-larabie-deco ttf-larabie-straight ttf-larabie-uncommon

 

Per chi volesse esagerare circa 300 mega di fonts.

apt-get install msttcorefonts gsfonts* t1-xfree86-nonfree ttf-alee ttf-ancient-fonts ttf-arabeyes ttf-arhangai ttf-arphic-bkai00mp ttf-arphic-bsmi00lp ttf-arphic-gbsn00lp ttf-arphic-gkai00mp ttf-atarismall ttf-dustin ttf-f500 ttf-isabella ttf-larabie-deco ttf-larabie-straight ttf-larabie-uncommon ttf-staypuft ttf-summersby ttf-xfree86-nonfree xfonts* gsfonts-x11 gsfonts ttf-bpg-georgian-fonts ttf-sjfonts ttf-gentium ttf-georgewilliams ttf-georgewilliams sun-java6-fonts

Successivamente per rivederli basta:

apt-get install gnome-specimen

che troveremo sotto Applicazioni-Grafica

 

 

Rinominare jpg in massa e convertirli in video

A volte può essere molto utile rinominare in massa delle foto specialmente quando se ne hanno tante. Certamente sarebbe impensabile farlo ad una ad una, ed allora se si volesse rinominarle del tipo 1.jpg, 2.jpg, 3.jpg, ecc. ecc. basta eseguire questo comando:

ls -A | awk 'BEGIN{n=1} {system("mv "$1" "n".jpg");n=n+1}'

oppure installare jhead che non solo li rinomina ma con un solo comando da la data e l'ora in cui sono state fatte.

jhead -n%Y%m%d-%H%M%S *.jpg

Per altre info

 man jhead

Sicuramente esistono altri modi 😉

Se poi si volesse creare partendo dalle immagini jpg un video, dopo aver installato mjpegtools ed aver rinominato le immagini in image000, image001, image002, ecc. ecc. si può usare:

jpeg2yuv -b 1 -f 25 -I p -j image%03d.jpg | mpeg2enc -o video.mpg

Per altre info

man jpeg2yuv

Convertire pagina man in pdf

 

 

 

 

 

Questi comandi sono rivolti agli amanti della shell. Per convertire una pagina man in formato pdf è molto semplice, basta eseguire dei semplici passaggi:

man -t man_scelto > man_scelto.ps

ps2pdf man_scelto.ps && rm-f man_scelto.ps

Facendo l’esempio con la pagina man di mplayer:

man -t mplayer> mplayer.ps

ps2pdf mplayer.ps && rm -f mplayer.ps

 

Migliorare Iceweasel o Firefox

Esiste la possibilità di fare delle migliorie ad Iceweasel e quindi anche a Firefox. Le migliorie non fanno altro che abbellire per così dire il nostro browser, e rendere quindi molto più definite le linee ed i pulsanti. Bisogna seguire pochi semplici passaggi:

wget

tar -xvzf firefox-form-widgets.tar.gz

da root

cp /usr/share/iceweasel/res/forms.css /usr/share/iceweasel/res/forms.css.bak

cat firefox-form-widgets/res/forms-extra.css | tee –append /usr/share/iceweasel/res/forms.css > /dev/null

cp -r firefox-form-widgets/res/form-widgets /usr/share/iceweasel/res

exit

rm -rf firefox-form-widgets

Le migliorie sono molto evidenti. Provare per credere.

 

 

Cal dentro la shell

A volte alcune cose si dimenticano, e meno male che c’è la shell a ricordarseli. Io per esempio non mi ricordavo più, il giorno della settimana in cui sono nato, ed allora mi sono ricordato di cal.

 

cal

mostra il mese attuale

 

cal -y

mostra l’intero anno

 

cal -3

mostra insieme al mese attuale quello precedente e quello successivo

 

cal gennaio 1971

mi ha dato finalmente il mese in cui io sono nato, e quindi ho potuto ricordarmi che il giorno della settimana era un venerdì Azz sono invecchiato, era meglio se non usavo cal