Per chi fosse interessato allo Status di Gnome 3 su Debian, c'è una pagina dove viene indicato lo stato dei pacchetti, il tutto suddiviso per colori. Si va dal verdone che indica che il pacchetto è arrivato in testing, al verde che indica che è in unstable, al giallo che è in experimental, ma soprattutto c'è una bella sfilza di rosso sangue 🙂 Lasciate il mio Gnome così com'è CA$$O.
https://www.0d.be/debian/debian-gnome-3.0-status.html
enjoy 😉
@deer
alla fine credo che come sempre sara una questione di "gusti"
al momento io Gnome 3 non lo capisco e non mi piace 😉
Allora credo proprio che lascerò stare, rinviando il tutto a tempi migliori, o proverò una distro con sto "rivoluzionario" desktop.
viva kde ^_^
Io all'inizio non lo sopportavo. Non ne capivo lo spirito ispiratore. Dopo qualche giorno invece ho iniziato ad apprezzarlo. Con una mano su alt + tab o tasto win e l'altra mano sul mouse si fa tutto velocemente. La mancanza dei pulsanti di ridimensionamento e massimizzazione alla fine non servono se puoi allargare la finestra al solo contatto con la top bar. La ricerca delle applicazioni è velocissima e alla fine basta averle nei preferiti. Considerando che è solo una 3.0.0 la velocità è eccezionale e come base di partenza è esaltante. Quando aggiungeranno qualche mouse gestures , o quando integreranno nella top bar i menu della toolbar dell'applicazione si farà un ulteriore passo in avanti. Adesso che la mia ATI non va più d'accordo con il kernel 2.6.38 costringendomi a utilizzare nuovamente gnome3 in 2D o xfce 4.8 mi sembra di essere tornato indietro di alcuni anni.
@Francesco Meloni
grazie per aver condiviso la tua esperienza con Gnome 3, spero di riuscire
a capire anche io quello spirito che vuol fare sembrare un pc desktop in un tablet 😉
Forse la risposta è proprio insita nella domanda stessa. Creare un ambiente unico di utilizzo che possa permettere di utlizzare un tablet o un pc con lo stesso ambiente. Ciò che fa la mano sinistra su G-S lo continuerà a fare, ciò che fai adesso con il mouse lo potrai fare con la mano destra, senza aver bisogno di cliccare su piccole icone rimbalzanti di docky o awn o in un panel ridotto a pochi pixel , ma in una gradevole fila di bottoni scalabili al centro dello schermo. E' evidente che G-S strizzi l'occhio ad un uso "touch" del pc ma non potrebbe essere altrimenti visto che G-S dovrebbe essere il deskop alla base di un Gnome OS prossimo venturo che dovrebbe trovare maturità fra pochi anni. Seguendo con avidità i dialoghi degli sviluppatori sul chan #gnome-shell ho capito che quello che vediamo è solo la premessa, loro parlano sempre è solo di 3.2 come prima milestone matura e quasi featured complete.
A margine un ringraziamento per il tuo blog su Debian. Per un "ritornato" su debian dopo tanti anni di ubuntu ho trovato che erroneamente e colpevolmente si è trascurata la distro da cui tutte/molte altre distro hanno origine. Dai lustro a chi se lo merita insomma.
@Francesco
bhe…effettivamente tutto fa pensare che si vada nella direzione di un unico ambiente, e spero vivamente che Gnome riesca in questo, del resto è stato sempre, ed è il mio unico DE e spero che sia così anche in futuro. Grazie a te ed a presto 😉
Ciao, ho provato GNOME3 scaricando la .iso Opensuse dal sito ufficiale.
Anche io la penso come edmond, un DE perfetto per un tablet o un pc con monitor touchscreen. Ma per un uso tradizionale? … Certo se si vuole impararlo ad usare si impara, non è la fine del mondo. Resta sempre una questione di gusti personali. Per il momento condivido il pensiero di mte90, viva KDE, perché perlomeno non stravolge le basi del suo DE e anzi cerca di migliorarlo. Non credo userò mai KDE perché preferisco la "morbidezza" di GNOME al "luccichio" di KDE 😉
Le alterntive? Per quanto mi riguarda o abituarsi al nouvo GNOME3 oppure adottare XFCE, magari un po' moddato per migliorarne la presenza.
Ciao!
Sto provicchiando Gnome3/Debian sid da un po di tempo, anche io sono del partito old gnome, tuttavia, mentre all’inizio odiavo il nuovo sistema, usandolo più o meno sporadicamente sto acquisendo certi meccanismi (che inizialmente mi confondevano assai) e non dico che ne vado entusiasta ma non lo odio come al primo utilizzo.
Se Debian ha deciso così seguirò questa strada e spero di abituarmici e che ci sia comunque una possibilità di scelta iniziale senza dover abbandonare testing.
Purtroppo il concetto di scrivania con le mie icone sempre li e i menu discreti del pannello sembra stia passando nel dimenticatoio.
@fabrixx
Io invece è un bel po che non lo uso, e mi sa che è venuta l’ora di rifare una nuova installazone
e vedere se mi ci abituo (sarà dura) 🙂