Per scaricare la posta da Gmail io uso uno script per me utilissimo, dato che non sono interessato ad usare client di posta, ma al massimo i plugins per iceweasel-firefox. La particolarità di questo script è che una volta controllato il numero di nuove mail ricevute, si accende il led num lock (oppure caps lock o skroll lock) e lampeggia tante volte, quanto sono le email ricevute. L’unica dipendenza che serve è blinkd, presente nei repository.
apt-get install blinkd
Questo lo script:
#!/bin/bash
cd /tmp
username=Vostro_Username_Google_Senza_@gmail.com
password=$( zenity --entry --title="Password Gmail" --text="Inserisci password :" --hide-text )
if [[ -z $password ]]
then exit
fi
if [[ $password == "0" ]]
then password=$( zenity --entry --title="Password Gmail" --text="Inserisci password :" )
fi
sleep 15
function get_rss
{
wget -q -O .gmail_rss https://$username:$password@mail.google.com/mail/feed/atom --no-check-certificate
fc=$( cat .gmail_rss | grep "fullcount" | grep -o [1-9] )
}
while true
do
get_rss
if ! [[ fc == "0" ]]
then
until [[ $fc == "" ]]
do
blink -n -r $fc
get_rss
sleep 15
done
blink
fi
sleep 5m
done
rm -f .gmail_rss
chmod +x nome_script
Naturalmente per visualizzare il file .gmail_rss in /tmp bisogna visualizzare i file nascosti.
Lo script verifica la presenza di nuove mails ogni 10 minuti, per cambiare basta modificare "sleep 10m"
Il led che lampeggia è il num lock, per modificarlo basta sostituire blink -n -r $fc con blink -c -r $fc e si passa al capslock.
Queste le altre opzioni:
-c, –capslockled use Caps-Lock LED
-h, –help display this help and exit
-m s, –machine=s let keyboard of machine s blink
-n, –numlockled use Num-Lock LED
-r n, –rate=n set blink rate to n
-s, –scrolllockled use Scroll-Lock LED
-t n, –tcp-port=n use tcp port n
-v, –version output version information and exit
Per fermare o far partire i demoni /etc/init.d/blinkd stop-start-restart.
Per altro man blinkd.
occhio al doppio trattino che viene riportato nel listato invece con il trattino-lungo! 🙂
Non conosco wordpress ma possibile che non si possa mettere un blocco senza che lui lo interpreti?!
ciao
Non ho capito dove va inserito il doppio trattino e come far funzionare lo script una volta copiato il codice su un file di testo e reso eseguibile.
Grazie a tutti
@fabrix
la storia dei trattini è vecchia in effetti, sinceramente non mi sono informato come risolvere, se qualcuno è a conoscenza della soluzione spero che la posti. Ciao 😉
@ Francesco
dove vedi il trattino lungo lo devi sostituire con 2 trattini – -, ok? 🙂
poi non devi fare altro che:
tasto dx → apri → esegui nel terminale 😉
Ciao e grazie
Provato e funziona alla grande, anche se è brutto vedere le mail nel terminale 🙂
ottimo ciao
Ok, sono riuscito a farlo funzionare, lo script controlla la casella email e il caps lock lampeggia tante volte per quante mail effettivamente ci sono da leggere. L’unica cosa che non capisco e dove dovrei poter leggere le mail. Nel terminale non succedde niente mentre nel file .gmail_rss che si crea in /tmp si legge soltanto l’oggetto e trall’altro nel formato xml che ovviamente non è molto comodo per la lettura.
Grazie ancora una volta
@giorgiof
intendevi nel file .gmail_rss, credo 🙂
@francesco
nel file .gmail_rss, praticamente c’è tutto quello che si trova all’interno di una mail, chi l’ha inviata, data, ora , oggetto, e chiaramente il contenuto. Certamente non vedrai gli allegati. Tu non sei riuscito a leggere nulla poichè il tuo era un messaggio che avevi visionato precedentemente, e quindi erano presenti ma risultavano come già letti. Prova a mandarti un nuovo messaggio ed avvia lo script.
Il formato è xml.
Esempio di un messaggio mandato a me stesso:
Ciao 😉
@edmond
Ok, grazie. Allora funziona tutto come deve, nella mia casella c’erano alcune mail da leggere e le ritrovavo nel file .gmail_rss. Pensavo solo che venisse creato anche un output nel terminale, tutto qui. Mi ha tratto in inganno il commento di giorgiof!!!
Un’ultima cosa: nel file .gmail_rss non compare anche il testo intero della mail, ma solo l’oggetto, mittente, data ecc., giusto?
Si è giusto così. Ciao 😉
Risolto provvisoriamente il problema dei doppi trattini che apparivano come uno soltanto, utilizzando il tag “< pre>” all’inizio ed il “< /pre>” alla fine.
line 4: zenity: command not found
Hmm dove sbaglio?
su che distro stai provando?