Debian-Sid Grub-pc errore 127

 

Stamattina facendo gli aggiornamenti su Sid mi è apparso questo strano errore, che chiamava in causa grub-pc:

/etc/grub.d/30_os-prober: 40: function: not found
dpkg: errore nell'elaborare grub-pc (–configure):
 il sottoprocesso vecchio script di post-installation ha restituito lo stato di errore 127
Si sono verificati degli errori nell'elaborazione:
 grub-pc
E: Sub-process /usr/bin/dpkg returned an error code (1)

Questo bug molto fastidioso è stato fissato a tempo di record, i passi da seguire sono i seguenti:

editare il file /etc/grub.d/30_os-prober

ed alla riga num. 40 togliere la funzione:

function osx_entry

poi dare i comandi:

grub-install /dev/sda

/dev/sda nel mio caso.

update-grub

A questo punto il problema dovrebbe essere risolto.

Screencast da shell completo

 

Ed eccoci alla fine della trilogia dello Screencast, trilogia non voluta dato che quando ho iniziato a fare la prima guida, non pensavo certo di continuare, ma poi c'è stata la seconda guida ed adesso la terza ed ultima. Il filo conduttore di queste guide è sostanzialmente lo stesso e cioè si  continua sempre parlando dello Screencast usando il terminale, quindi niente gui, diciamo un sistema per quei piccoli esseri immortali come me. Come sempre quando si fa o si scrive una cosa, il risultato migliore lo si ottiene quando ci si confronta e ci si stimola a vicenda, e questo è quello che è successo con un mio lettore, deer , che ha contribuito alla nascita di questo post, come si può evincere dai commenti nei post precedenti e che ringrazio. A questo punto iniziamo a parlare di come fare uno Screencast completo on the fly. Quello che ci serve è questo script dopo:

chmod a+x recordSoundAndDesktop.sh

./recordSoundAndDesktop.sh

Questo script non fa altro che catturare il video in .avi e successivamente convertire il file .wav creato da arecord in .mp3, il tutto in maniera velocissima. Dato che siamo in argomento voglio citare anche la possibilità di fare uno screencast utilizzando l'audio direttamente da un file. Il comando è il seguente:

ffmpeg -f x11grab -s 1280x1024 -r 30 -i :0.0 -i percorso_del_file.mp3 -ar 22050 -ac 1 -acodec mp2 -ab 128k screen.avi

Altri screecast fatti da me e deer con questo script.

Screencast da shell con audio

 

Qualche tempo fa avevo scritto su come fare uno screencast da shell, ma non avevo accennato alla possibilità di farlo registrando contemporaneamente da un microfono e quindi molto utile per chi volesse fare delle guide. L'idea mi è stata data da un lettore, che ringrazio, e che mi chiedeva appunto se esisteva un unico comando per uno screencast audio-video. Dico subito che ho trovato delle difficoltà nel trovare una soluzione ottimale, poichè usando principalmente Debian testing e Sid, succede che a volte (spesso) quello che hai sperimentato il giorno prima ed era funzionante, il giorno dopo ti da problemi o non funziona. Tuttavia questa volta ho sperimentato il tutto anche su Ubuntu 9.10 che ho installato ieri sera, solo perchè volevo togliermi delle curiosità, del resto la mia ultima frequentazione di Ubuntu risale alla versione 8.4. Di seguito i comandi che mi hanno soddisfatto:

Utilizzando ffmpeg con oss:

ffmpeg -s 1280x1024 -r 25 -f x11grab -i :0.0 -f oss -i /dev/dsp screen.avi

Utilizzando ffmpeg con arecord:

arecord -D default -t raw -c 1 -f S16_LE -r 48000 - | ffmpeg -f s16le -ab 128k -ar 48000 -ac 1 -i - -acodec mp2 -f x11grab -r 2 -s 1280x1024 -i :0.0 -vcodec mpeg4 screen.avi

Ricordarsi di settare in: preferenze dell'audio-ingresso-connettori il proprio microfono. Per ulteriori informazioni ed opzioni guardare qua e qua oltre che ai man.

NetFleet download manager

 

 

NetFleet è un download manager cross-platform scritto in c++ appoggiandosi a le librerie Trolltech Qt.  Con interfaccia molto intuitiva e sotto licenza GPL v3, velocizza il download utilizzando connessioni multiple per ogni file. Per provarlo:

wget

tar xjf netfleet_0.2.1-linux-bin.tar.bz2

cd netfleet_0.2.1-linux-bin

./netfleet.sh

Non male. Per altre info rimando al sito del progetto.

Ma quanto spazio mi occupi

 

Per sapere quali sono i programmi che occupano molto spazio nel nostro sistema, esiste un comando, un pò lunghetto per la verità, ma che ci aiuta a capire chi sono i mostri che occupano così tanto spazio. Io ne ho uno, e si chiama imageshack-uploader, che comunque terrò poichè lo ritengo molto comodo.

56.078 MB linux-source-2.6.30
58.781 MB inkscape
64.422 MB evolution-common
66.570 MB linux-image-2.6.30-1-686
66.574 MB linux-image-2.6.30-2-686
82.582 MB sun-java6-bin
83.547 MB virtualbox-3.0
86.574 MB foomatic-db-gutenprint
106.246 MB openoffice.org-core
570.491 MB imageshack-uploader

Il comando è il seguente:

dpkg-query --show --showformat='${Package;-50}\t${Installed-Size}\n' | sort -k 2 -n | grep -v deinstall | awk '{printf "%.3f MB \t %s\n", $2/(1024), $1}' | tail -n 10

Per modificare il numero di programmi da visualizzare, cambiare il numero successivo a tail -n.

rm -r macromedia

 

Chi mi conosce sa che sono un fissato della privacy e della sicurezza , tanto è vero che sulla mia debianbox uso sempre alcuni di questi modi per proteggere la mia libertà. Però a volte succede che si sottovalutano alcune cose ed una di queste sono i cookies di adobe flash player, tanto è vero che ci riteniamo al sicuro una volta utilizzati gli strumenti che ci da il nostro browser per la cancellazione delle informazioni di navigazione. Ebbene non è così, ed invito chi legge questo post ad andare a verificare nei seguenti percorsi:

~/.macromedia/Flash_Player/#SharedObjects/xxxx/
~/.macromedia/Flash_Player/macromedia.com/support/flashplayer/sys

Ci sono le cartelle ed i nomi dei siti che abbiamo visitato, e questo a me non piace, e quindi ho dato il comando:

$ rm -r .macromedia

e poi sono andato nella pagina di setup di Adobe ed ho settato il tutto in modo di non avere più sorprese.

Inxi informazioni di sistema

 

Inxi è un tool che ho conosciuto da poco e che ho subito apprezzato per la sua semplicità e per l'immediatezza con cui visualizzi a schermo le informazioni del tuo sistema, grazie ai due colori, blu e rosso. Per installarlo io usato:

# cd /usr/local/bin && wget -Nc smxi.org/inxi && chmod +x inxi

oppure usare i repository per le Debian based di cathbards:

su
wget -O /etc/apt/sources.list.d/cathbard.list https://cathbard.com/files/cathbard.list
apt-get update && apt-get install cathbard-keyring inxi

Per chi usa Arch:

cd /usr/bin && wget -Nc smxi.org/inxi && chmod +x inxi

A questp punto basta lanciarlo come in figura con il comando:

inxi -F

per chi vuole il colore rosso basta affiancare l'opzione -c6:

inxi -F -c6

Questi gli altri comandi:

Leggi tutto “Inxi informazioni di sistema”

4 modi diversi per generare password

 

Per generare una password, oltre al comando precedente, esistono altri 4 comandi, o almeno io conosco solo questi, comunque tutti da riga di comando.

egrep -ioam1 '[a-z0-9]{8}' /dev/urandom

openssl rand -base64 9

makepasswd --chars=20

< /dev/urandom tr -dc A-Za-z0-9_ | head -c10 | xargs | cat

 

Finché c'è Shell c'è speranza


 

Questo post nasce dalla consapevolezza che sono uno a cui le cose semplici, specialmente sula mia Debian, non sono mai piaciute. Tanto è vero che a forza di sperimentare, c'è sempre qualche cosa che non va. A volte mi chiedo, come mai uso un O.S, dove quando hai fretta ed urgenza di fare un qualcosa, non funziona mai niente, invece che usarne un altro dove tutto va al primo colpo, eppure nel mio hard disk ci sono sempre presenti almeno 5 sistemi, ma come tutti sappiamo "C'est l'amour" , ed a quella famosa domanda che io ogni tanto mi faccio, rispondo sempre allo stesso modo, " A ME MI PIACE COSI'".,ed a questo punto per farmi perdonare dalla mia amata, per come la tratto voglio dedicarle un bella canzone d'amore.

 

Dopo aver asciugato le lacrime vengo subito al punto, e racconto della mia urgenza di masterizzare un film su un dvd-rw, e dopo aver utilizzato in serie, GnomeBaker,Brasero e K3b,  non riesco a masterizzare nulla, ed ottengo una caterva di errori.

Leggi tutto “Finché c'è Shell c'è speranza”

Mount penna usb senza togliere-reinserire

 

 

A volte quando ci si trova ad usare una penna usb, con programmi come gparted o altri, si crea quella situazione in cui per poter riutilizzarla nuovamente, bisogna toglierla e reinserirla. Per ovviare a questo problema di seguito espongo un tip & trick.

La mia penna è vista come sdg, quindi:

$ eject /dev/sdg; sleep 1; eject -t /dev/sdg