Configurare Wake-on-LAN usando systemd

 

Configurare Wake-on-LAN usando systemd

Configurare Wake-on-LAN usando systemd

 

Configurare Wake-on-LAN usando systemd per inviare un magic packet sulla rete. Per utilizzare questa funzione, è necessario abilitare il supporto WoL nel BIOS/UEFI e configurare il sistema operativo per rilevare e rispondere ai pacchetti magici. In questa guida, vedremo come configurare Wake-on-LAN su un sistema Debian, SysLinuxOS utilizzando systemd.

Passo 1 – Verificare la compatibilità hardware

Prima di procedere, è importante verificare che il dispositivo di rete del computer supporti Wake-on-LAN. È possibile farlo eseguendo il seguente comando:

 
sudo ethtool <interface-name> | grep "Wake-on"

dove <interface-name> è il nome dell’interfaccia di rete (ad esempio eth0 o enp3s0). Se il comando restituisce una riga con “Wake-on: d“, significa che la scheda di rete supporta WoL.

edmond@SysLinuxOS:~$ sudo ethtool enp3s0 | grep "Wake-on"
Supports Wake-on: pumbg
Wake-on: d
$ sudo ethtool enp3s0
edmond@SysLinuxOS:~$ sudo ethtool enp3s0
Settings for enp3s0:
Supported ports: [ TP MII ]
Supported link modes: 10baseT/Half 10baseT/Full
100baseT/Half 100baseT/Full
1000baseT/Full
Supported pause frame use: Symmetric Receive-only
Supports auto-negotiation: Yes
Supported FEC modes: Not reported
Advertised link modes: 10baseT/Half 10baseT/Full
100baseT/Half 100baseT/Full
1000baseT/Full
Advertised pause frame use: Symmetric Receive-only
Advertised auto-negotiation: Yes
Advertised FEC modes: Not reported
Speed: Unknown!
Duplex: Unknown! (255)
Auto-negotiation: on
master-slave cfg: preferred slave
master-slave status: unknown
Port: Twisted Pair
PHYAD: 0
Transceiver: external
MDI-X: Unknown
Supports Wake-on: pumbg
Wake-on: d
Link detected: no

la lettera d, significa che WOL sulla scheda è disabilitato, per abilitarlo con g:

$ sudo ethtool --change enp3s0 wol g

il comando sopra però è provvisorio.

Passo 2 – Configurare systemd per abilitare Wake-on-LAN al boot
$ sudo tee /etc/systemd/network/10-enp3s0.link << EOF
[Match]
MACAddress=e8:d8:d1:86:cd:ce

[Link]
WakeOnLan=magic
EOF

dove <MAC-address> è l’indirizzo MAC della scheda di rete del computer.

Passo 3 – Identificare il pc in rete

Determinare l’indirizzo MAC del dispositivo di destinazione che si desidera risvegliare:

$ ip neigh show
Passo 4 – Testare Wake-on-LAN

Per testare Wake-on-LAN, inviare un pacchetto magico sulla rete utilizzando uno strumento come wakeonlan o etherwake:

$ sudo apt-get install wakeonlan etherwake

comandi:

$ sudo etherwake -i <nome_interfaccia> <indirizzo_MAC>
$ sudo wakeonlan <indirizzo_MAC>

Il computer dovrebbe avviarsi dopo aver ricevuto il pacchetto magico.

Conclusioni

In questa guida, abbiamo visto come configurare Wake-on-LAN su un sistema Debian GnuLinux, SysLinuxOS,  utilizzando systemd. Questa funzionalità può essere utile per accendere un computer a distanza e risparmiare energia evitando di tenerlo acceso costantemente.

Configurare Wake-on-LAN usando systemd

 

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Connessione wifi da terminale via nmcli

Connessione wifi da terminale via nmcli

Connessione wifi da terminale via nmcli

Come configurare la connessione wireless utilizzando il terminale ed nmcli Nelle distribuzioni Linux come Debian e SysLinuxOS, la connessione wireless può essere configurata utilizzando l’interfaccia grafica del sistema Network Manager, ma in alcuni casi può essere necessario utilizzare la riga di comando. In questa guida vedremo come configurare la connessione wireless utilizzando il terminale

In primo luogo, è necessario identificare il nome dell’interfaccia wireless utilizzando il comando seguente:

$ nmcli device status

L’output del comando mostrerà l’elenco delle interfacce di rete disponibili. In questo esempio, l’interfaccia wireless è denominata “wlo1“. Successivamente, è possibile connettersi a una rete wireless WPA/WPA2 utilizzando il comando seguente:

$ nmcli device wifi connect ID ifname wlo1 password PASSWORD_RETE private yes hidden no

Dove “ID” è il nome della rete wireless e “PASSWORD_RETE” è la password della rete wireless. Inoltre, in questo esempio “wlo1” è il nome dell’interfaccia wireless. Se la connessione viene stabilita correttamente, è possibile verificare lo stato della connessione utilizzando il comando seguente:

$ nmcli connection show
disconnettersi dalla rete wireless attualmente connessa:
$ nmcli device disconnect wlo1

visualizzare le informazioni dettagliate sulla connessione wireless attiva:

$ nmcli connection show ID --show-secrets

consultare l’elenco delle reti wireless disponibili, inclusi i loro canali, la qualità del segnale e altri dettagli:

$ nmcli device wifi list
mostrare password in chiaro e QRcode:
$ nmcli device wifi show-password ifname wlo1
rimuovere una connessione wireless:
$ nmcli connection delete ID
Interfaccia grafica:
$ nm-connection-editor
Connessione wifi da terminale via nmcli
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Condividere terminale via Browser con ttyd

 

Condividere terminale via Browser con ttyd

 

Condividere terminale via Browser con ttyd

Guida su come condividere il proprio terminale via web browser utilizzando ttyd. Questo trucco è molto utile soprattutto se si vuole mostrare il terminale e di conseguenza renderlo leggibile a tutti, utilizzando lo zoom del proprio browser.

$ sudo apt update
$ sudo apt-get install build-essential cmake git libjson-c-dev libwebsockets-dev
$ git clone https://github.com/tsl0922/ttyd.git
$ cd ttyd
$ mkdir build; cd build
$ cmake ..
$ sudo make; sudo make install

Avviare da terminale con il comando:

$ ttyd -p 8080 bash

poi aprire il browser all’indirizzo:

http://localhost:8080

e continuare ad eseguire i comandi nella pagina web.

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ChatGPT da Terminale in Linux

ChatGPT da Terminale in LinuxChatGPT da Terminale in Linux

Guida su come utilizzare ChatGPT direttamente da un terminale Linux, Debian, SysLinuxOS, utilizzando ChatGPT Wrapper, un tool opensource scritto in python che si interfaccia con ChatGPT.

Requisiti:

$ sudo apt-get update
$ sudo apt install python3-pip git-all

Installare: setuptools, pytest-playwright, rich

$ pip install setuptools
$ pip install pytest-playwright
$ python3 -m pip install rich

con playwright installare Firefox per fare il login su ChatGPT

$ python3 -m playwright install firefox
$ pip install pyreadline3

Installare adesso ChatGPT Wrapper

$ pip install git+https://github.com/mmabrouk/chatgpt-wrapper
$ chatgpt install

si aprirà Firefox, quindi fare il login e poi chiudere e riavviare il terminale. Ricordarsi di modificare il PATH, poiche ChatGPT crea le cartelle in /home/user/.local/bin, oppure avviarlo da lì.

$ chatgpt
ChatGPT da Terminale in LinuxChatGPT da Terminale in Linux

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NordVPN su SysLinuxOS e Debian 11

 

NordVPN su SysLinuxOS e Debian 11

NordVPN su SysLinuxOS e Debian 11

 

Guida su come configurare NordVPN, su SysLinuxOS e Debian 11 Bullseye, in modo grafico utilizzando Network Manager oppure direttamente da terminale.

Prerequisiti:

  • Abbonamento a NordVPN
  • SysLinuxOS Debian Bullseye e derivate

SysLinuxOS:

cd /etc/openvpn
sudo wget https://downloads.nordcdn.com/configs/archives/servers/ovpn.zip
sudo unzip ovpn.zip
sudo rm ovpn.zip
cd ovpn_udp
ls -al

Debian:

sudo apt-get install openvpn network-manager-openvpn-gnome ca-certificates unzip
sudo service network-manager restart
cd /etc/openvpn
sudo wget https://downloads.nordcdn.com/configs/archives/servers/ovpn.zip
sudo unzip ovpn.zip
sudo rm ovpn.zip
cd ovpn_udp
ls -al

per far partire la VPN, basta scegliere un server della lista:

sudo openvpn de1022.nordvpn.com.udp.ovpn

OpenVPN chiederà le credenziali, quindi inserire user e password.

Per utilizzare Network Manager, basta solo importare la configurazione del server scelto

NordVPN su SysLinuxOS e Debian 11

NordVPN su SysLinuxOS e Debian

 

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Configurare Samba server su Debian 11 e SysLinuxOS

 

Samba è un software gratuito che consente di condividere file in rete utilizzando il protocollo SMB (Server Message Block). Samba è supportato su varie piattaforme come i sistemi operativi Windows e Unix. Guida per OS Debian based e SysLinuxOS

Step 1 Installazione
sudo apt install samba smbclient cifs-utils
Step 2 Creazione cartelle condivisione:
sudo mkdir /mnt/{private,public}
Step 3 Configurazione smb.conf
sudo nano /etc/samba/smb.conf

ed aggiunger in fondo:

[public]
comment = Public Folder
path = /mnt/public
writable = yes
guest ok = yes
guest only = yes
force create mode = 775
force directory mode = 775


[private]
comment = Private Folder
path = /mnt/private
writable = yes
guest ok = no
valid users = @smbshare
force create mode = 770
force directory mode = 770
inherit permissions = yes
Step 4 Creazione utente e gruppo:
sudo groupadd smbshare
sudo chgrp -R smbshare /mnt/private/
sudo chgrp -R smbshare /mnt/public
sudo chmod 770 /mnt/private/
sudo chmod 775 /mnt/public
sudo useradd -M -s /sbin/nologin sambauser
sudo usermod -aG smbshare sambauser
sudo smbpasswd -a sambauser
sudo smbpasswd -e sambauser

Verificare funzionamento:

sudo touch /mnt/private/test1.txt /mnt/public/test2.txt
sudo systemctl restart smbd

Accesso locale:

smbclient '\\localhost\public' -U sambauser

output ls:

edmond@syslinuxbox:~$ smbclient '\\localhost\public' -U sambauser
Enter WORKGROUP\sambauser's password:
Try "help" to get a list of possible commands.
smb: \> ls
. D 0 Sat May 28 16:52:47 2022
.. D 0 Sat May 28 16:48:41 2022
test2.txt N 0 Sat May 28 16:52:47 2022

69977312 blocks of size 1024. 40744856 blocks available
smb: \>

Accesso da client Linux:

un metodo veloce è quello di aprire il proprio file manager, nel mio caso Caja, ed inserire il percorso:

smb://sambauser@ip_address/public/

Configurare Samba server su Debian 11 e SysLinuxOS

Configurare Samba server su Debian 11 e SysLinuxOS

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Installare Docker su Debian 11 e SysLinuxOS

 

Installare Docker su Debian 11

Installare Docker su Debian 11 e SysLinuxOS

Docker è un programma che consente di impacchettare software in contenitori, ed eseguirli su macchine virtuali . Questi contenitori sono completamente indipendenti, il che aumenta la sicurezza del contenitore, ed inoltre sono molto più leggeri rispetto a delle macchine virtuali.

Prerequisiti Debian 11 bullseye e SyslinuxOS

$ sudo apt update
$ sudo apt upgrade
$ sudo apt-get install apt-transport-https ca-certificates curl gnupg lsb-release

Chiave

$ curl -fsSL https://download.docker.com/linux/debian/gpg | sudo gpg --dearmor -o /usr/share/keyrings/docker-archive-keyring.gpg

Repository

$ echo "deb [arch=amd64 signed-by=/usr/share/keyrings/docker-archive-keyring.gpg] https://download.docker.com/linux/debian $(lsb_release -cs) stable" | sudo tee /etc/apt/sources.list.d/docker.list > /dev/null

Installazione

$ sudo apt update
$ sudo apt install docker-ce docker-ce-cli containerd.io

Docker versione

$ docker --version
Docker version 20.10.14, build a224086

Verfica servizi

$ sudo systemctl status docker
$ sudo systemctl stop docker
$ sudo systemctl start docker

Abilitazione disabilitazione al boot

$ sudo systemctl enable docker
$ sudo systemctl enable containerd.service
$ sudo systemctl disable docker

Aggiungere user al gruppo docker per evitare i privilegi root

$ sudo usermod -aG docker $USER
$ sudo reboot

Test

$ docker run hello-world

Installare Docker su Debian 11

oppure

$ docker run -it debian bash

Rimozione:

$ sudo apt autoremove docker-ce docker-ce-cli containerd.io
$ sudo rm /etc/apt/sources.list.d/docker.list
$ sudo apt update
Installare Docker su Debian 11 e SysLinuxOS

 

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VMware Workstation 16 Player Debian 11

VMware Workstation 16 Player Debian 11

 

Guida su come installare VMware Workstation 16 Player su Debian 11.

  • Primo step:

Download diretto dal sito ufficiale

  • Secondo:

installazione pacchetti essenziali

sudo apt install build-essential linux-headers-$(uname -r)

Terzo:

installazione

cd Downloads
chmod +x VMware-Player-Full-*.bundle
sudo ./VMware-Player-Full-*.bundle
sudo apt install open-vm-tools-desktop

Quarto:

git clone https://github.com/mkubecek/vmware-host-modules.git
cd vmware-host-modules
git checkout workstation-16.2.3
make
sudo make install

Disinstallazione:

sudo vmware-installer --uninstall-product vmware-player

 

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SysLinuxOS for Systems Integrator

SysLinuxOS for System Integrator è una debian stable based, creata da me, che include quasi tutti i tools che possono servire per il lavoro, ed in più altri strumenti fuori dai repository ufficiali, che servono ad avere una distro funzionante subito, ed oltre a poterla installare la si può utilizzare e provare da live.

SysLinuxOS (for Systems Integrator) is an Debian-based GNU/Linux live distribution, created for Systems Integrator and Sysadmins. It offers a complete networking environment that is organised to integrate existing software tools, with others added by me, and has an friendly graphical interface. SysLinuxOS was built to work right out of the box, with all networking tools already installed by default. There is no need to install anything, it is a Swiss army knife to always carry with us. There are all the major VPNs, different remote control clients, different browsers, Wine, Wireshark, Etherape, Ettercap, PackETH, Packetsender, Putty, Nmap, Packet Tracer 8, tools for serial console and much more ….

Based on Debian 11 bullseye

Mate Desktop Environment, and last backports kernel 5.16!

enjoy 😉