Uninstall programmi installati da sorgenti

 

 

Dopo vari esperimenti l'altra sera non riuscivo più a compilare, poichè avevo in precedenza installato da sorgenti alcune cose, che alla fin della fiera mi hanno compromesso il sistema (chiedere a toshidex 🙂 ) perdendo il bandolo della matassa. Comunque il problema lo avevo individuato, ma dopo svariati tentativi andati a vuoto, mi sono stancato ed ho preferito reinstallare. Certo se fosse stato un problema dovuto a qualche aggiornamento giornaliero fatto, il problema lo avrei risolto semplicemente in questo modo. Ma in questo caso avendo installato con make-install, senza quindi nemmeno checkinstall,  addio tracce di tutti i file installati. Quindi questa guida serve soprattutto a me, giusto per ricordarmi che quando faccio qualche test è sempre meglio avere una lista di quello che faccio 🙂 Per tenere traccia dei file ci sono due metodi:

Primo metodo:

# make uninstall

ma trovare un tarball che include questo è quasi come vincere al superenalotto 🙂

Secondo metodo:

prendere nota di tutti i file installati:

# find /* > pacchetti.prima

a questo punto eseguire il make-install

quindi prendere nota di tutti i file dopo l'installazione:

# find /* > pacchetti.dopo

ottenere le differenze tra i due file usando diff:

# diff pacchetti.prima pacchetti.dopo > uninstall

iniziare la rimozione:

# for i in $(grep ">" uninstall | awk '{ print $2 }')

do

/bin/rm -fi $i;

done

a questo punto compariranno a video i file da disinstallare, e basta scrivere yes.

 

enjoy 😉

Disattivare blocco della porta del cdrom

A me spesso capita che mi si blocchi la porta del cdrom e di conseguenza non si riesce ad espellere il cd/dvd, questo può dipendere dalla cattiva qualita di un cd, magari di quelli rw usati un infinità di volte. In questa situazione 98 volte su 100 bisogna riavviare poichè nemmeno un:

$ eject /dev/cdrom0

riesce ad espellerlo, quindi la soluzione è quella di disattivare il blocco della porta del cdrom:

# echo 0 > /proc/sys/dev/cdrom/autoclose

# echo 0 > /proc/sys/dev/cdrom/lock

per rendere definitive le modifiche:

# nano  /etc/sysctl.conf

ed inserire:

dev.cdrom.autoclose=0
dev.cdrom.lock=0 

Countdown bash script

 

 

Countdown bash script:

#!/bin/bash
 
if [ "$#" -lt "2" ] ; then
    echo "Incorrect usage ! Example:"
    echo './countdown.sh -d  "Jun 10 2011 16:06"'
    echo 'or'
    echo './countdown.sh -m  90'
    exit 1
fi
 
now=`date +%s`
 
if [ "$1" = "-d" ] ; then
    until=`date -d "$2" +%s`
    sec_rem=`expr $until - $now`
    echo "-d"
    if [ $sec_rem -lt 1 ]; then
        echo "$2 is already history !"
    fi
fi
 
if [ "$1" = "-m" ] ; then
    until=`expr 60 \* $2`
    until=`expr $until + $now`
    sec_rem=`expr $until - $now`
    echo "-m"
    if [ $sec_rem -lt 1 ]; then
        echo "$2 is already history !"
    fi
fi
 
 
while [ $sec_rem -gt 0 ]; do
    clear
    date
    let sec_rem=$sec_rem-1
    interval=$sec_rem
    seconds=`expr $interval % 60`
    interval=`expr $interval - $seconds`
    minutes=`expr $interval % 3600 / 60`
    interval=`expr $interval - $minutes`
    hours=`expr $interval % 86400 / 3600`
    interval=`expr $interval - $hours`
    days=`expr $interval % 604800 / 86400`
    interval=`expr $interval - $hours`
    weeks=`expr $interval / 604800`
    echo "----------------------------"
    echo "Seconds: " $seconds
    echo "Minutes: " $minutes
    echo "Hours:   " $hours
    echo "Days:    " $days
    echo "Weeks:   " $weeks
    sleep 1
done

salviamo il file come bash-countdown.sh:

$ chmod +x bash-countdown.sh

adesso siamo pronti per il conto alla rovescia:

countdown per le ferie:

$ ./bash-countdown.sh -d "AUG 07 2010"

sab 12 giu 2010, 16.49.59, CEST
—————————-
Seconds:  0
Minutes:  10
Hours:    7
Days:     6
Weeks:    7

countdown di 90 minuti:

$ ./bash-countdown.sh -m 90

countdown per Inghilterra-Stati Uniti stasera:

$ ./bash-countdown.sh -d 20:30:00

 

Questo lo script, per chi ha bisogno di un applet, esiste timer-applet.

Recuperare data di nascita di un OS Gnu/Linux

Questo è un semplice comando che serve a determinare la data d'installazione del nostro O.S. Gnu/Linux, a partire dal piu vecchio file di configurazione presente nel nostro sistema.

$ ls -lct /etc | tail -1 | awk '{print $6, $7, $8}'


edmond@debianbox:~$ ls -lct /etc | tail -1 | awk '{print $6, $7, $8}'
10 mar 21.18

Blocco volontario del cdrom

 

Questo è un piccolo trucchetto che consiste nel bloccare volontariamente il cdrom. La domanda, per altro legittima che uno può farsi è: " perchè mai dovrei bloccare il cdrom? " Gli scenari possono essere diversi, io mi limito a menzionarne uno: " stai guardando un pornazzo che un amico ti ha regalato, tua moglie/fidanzata vedendoti preso e con la lingua di fuori ti chiede cosa stai vedendo, e tu, subito rispondi che ti hanno regalato un film di Bruce Lee che erano anni che non vedevi, e per questo sei affascinato dalle sue performance che non ricordavi ormai più. La risposta che hai dato sai già che non è proprio convincente, ma comunque vai avanti con la visione. Ad un certo punto sazio del film senti il bisogno di ritirarti per deliberare in bagno, e mentre ti avvii vedi un lampo balenare negli occhi di tua moglie/fidanzata, a quel punto capisci che lei sta aspettando il momento della tua delibera per andare a tirare fuori il cdrom, ma il nerd che c'è in te reagisce e prima della delibera digiti:

$ eject -i on

oppure

$ eject -i 1

che serve per bloccare il cdrom. Successivamente per sbloccare usare:

$ eject -i off

oppure:

$ eject -i 0

nel caso si hanno due cdrom scegliere quale bloccare:

$ eject cdrom0 -i on

$ eject cdrom1 -i on

La storia finisce con il classico, " e tutti vissero felice e contenti " 🙂

Mcrypt-cifrare file

 

Questo è un piccolo trucchetto per cifrare velocemente un file. Come ho avuto modo di scrivere in passato per altri metodi

qua e qua,la sicurezza non è mai troppa, specialmente quando si scrivono su un file dei dati sensibili.

Quello che serve è Mcrypt:

# apt-get install mcrypt

quindi per cifrare un file usiamo questi comandi:

mcrypt -a blowfish nome_file

dove -a indica l’algoritmo di cifratura. Per la lista completa:

mcrypt --l

a questo punto sceglieremo una password che inseriremo due volte, e ci troveremo un file criptato con estensione .nc.

Adesso non rimane che distruggere l’originale:

shred -n 10 -u -z -v nome_file

per decifrare il file:

mdecrypt nome_file.nc

Tutto qua, per altre opzioni man mcrypt

 

Messaggio all'avvio del terminale

 

 

Questa è un semplice trucchetto per avere un messaggio all'apertura del terminale. La cosa simpatica è quella che il

messaggio ci apparirà come se in quel momento qualcuno lo stesse scrivendo con una macchina da scrivere.

Non bisogna fare altro che incollare alla fine di .bashrc quanto segue:

##Messaggio di benventuto
messaggio="Ciao edmond attento a quello che fai : ) "
nLettera=${#messaggio}
i=0
while [ "$i" -lt "$nLettera" ]
do
sleep 0.1
echo -n "${messaggio:$i:1}"
(( i += 1 ))
done
echo

dove sleep 0.1 indica in millisecondi il tempo di attesa per ogni lettera.

libgnomevfs-WARNING-Debian-Sid

 

Stasera mentre smanettavo un po su Sid, mi è capitato una cosa stranissima, tutto ad un tratto non sò come e perchè, non

riuscivo ad ottenere i privilegi di root. L’errore nel terminale era il seguente:

(gedit:4397): libgnomevfs-WARNING **: Unable to create ~/.gnome2 directory: No such file or directory
Could not create per-user gnome configuration directory `/root/.gnome2/’: No such file or directory

Dopo un po di sbattimenti sono riuscito a capire e a risolvere il problema, che era dato da una modifica (non so come sia

avvenuta) in /etc/passwd, dove root si trovava in /home/root anzichè in /root. A questo punto non mi rimaneva che dare un:

Ctrl-Alt-F1

nano /etc/passwd

e nella riga dedicata a root cancellare la voce /home. Spero sia utile a qualcuno. Enjoi 😉

 

Debtree-generatore grafico di dipendenze

 

Come da titolo Debtree è un generatore grafico di dipendenze, comodo per chi volesse graficamente farsi un idea sulle

dipendenze di uno specifico programma. Per ottenere il grafico Debtree si appoggia a Graphviz.  Per installarlo:

apt-get install graphviz

git clone git://git.debian.org/~fjp/debtree.git

a questo punto entriamo nella directory debtree, e proviamo a generare un grafico per dpkg:

cd debtree

./debtree --no-recommends --no-alternatives --max-depth=4 dpkg| dot -T png > grafico-dpkg.png

gnome-open grafico-dpkg.png

Oppure in alternativa:

./debtree dpkg > grafico-dpkg.dot

dot -T png -o grafico-dpkg.png grafico-dpkg.dot

gnome-open grafico-dpkg.png

A questo punto abbiamo il nostro grafico.

Enjoy .