Deb per Kernel 2.6.36_i386_amd64 Debian

 

 

Voglio condividere con chi è interessato ed ha fiducia i deb del kernel 2.6.36 per Debian, sia arch i386 che amd64. Mi sono deliziato anche a compilarne uno più snello, dato che questo fine settimana non avevo un ca$$o da fare 🙂 ma quella è un'altra storia. Spero di aver fatto cosa gradita 😉

Download:

kernel 2.6.36_i386

Download:

kernel 2.6.36_amd64

enjoy 😉

Nautilus non crea cartella /root/.config/nautilus

 

 

Questo è l'errore che ho avuto con Nautilus in una nuova installazione di Debian Squeeze, praticamente volendo accedere a Nautilus come root con:

$ sudo nautilus

si verifica l'errore sopra.

Soluzione:

$ su

password

# mkdir -p /root/.config/nautilus

# reboot

e tutto torna a funzionare.

enjoy 😉

Yoono desktop per Linux

 

 

 

Yoono è una applicazione che permette di rimanere in contatto contemporaneamente su molti social network come Twitter, Facebook, MySpace, LinkedIn, Flickr, ed altri. Io lo conoscevo come Add-on per Firefox/Iceweasel, tanto è vero che ultimamente ho sempre usato quello come client per Twitter. Adesso ho scoperto che esiste un'applicazione desktop anche per Linux, ed ho deciso di provarlo.

Installazione:

scaricare Yoono dal sito ufficiale e scompattarlo:

spostare in /opt:

# mv yoono-desktop /opt

creare un link simbolico:

# ln -s /opt/yoono-desktop/yoono-desktop /usr/bin/yoono

già così siamo in grado di avviarlo da terminale con:

$ yoono

se invece lo vogliamo trovare in Applicazioni-Internet:

$ cd /usr/share/applications

# nano yoono.desktop

ed incollare dentro:

[Desktop Entry]
Version=1.7
Name=Yoono
X-GNOME-FullName=Yoono Desktop
Comment=Applicazione per connettersi a Social Netwotk come Twitter, Facebook……
Exec=yoono
Icon=yoono.xpm
StartupNotify=false
Terminal=false
Type=Application
Categories=Network;

a questo punto non ci rimane che recuperare l'icona:

# cp /opt/yoono-desktop/chrome/icons/default/default.ico /usr/share/pixmaps/yoono.xpm

devo dire che non è per niente male e lo trovo molto più completo e comodo di altre applicazioni.

enjoy 😉

Avconverter nautilus-script per audio/video/immagini/text/iso

 

 

 

 

 

 

 

Avconverter a mio modesto parere è uno script eccezzionale, perchè ti mette in condizione di avere a portata di clik tutti i formati di conversione. Uno dei tanti motivi per cui anni fa scelsi di passare a Gnu/Linux fu proprio la grande libertà di personalizzazione della propria box, e questo script è proprio la dimostrazione pratica di customizzazione e potenza di un sistema unix 🙂  Avconverter si appoggia inoltre ad ffmpeg ed imagemagick, quindi è in grado di fare qualunque conversione sia audio/video che di immagini, poi addirittura sfruttando espeak converte da text a sound (come si può sentire nell'audio sopra). Credo che qualche problema ci sia invece per quanto riguarda le iso. Tutte le opzioni sono facilmente configurabili  grazie a zenity che ci mostra delle finestre di dialogo.  Comunque consiglio di provarlo.

Requisiti obbligatori e non:
 

# apt-get install xterm zenity ffmpeg imagemagick mencoder links espeak

# apt-get install gawk antiword odt2txt odt2txt nrg2iso daa2iso uif2iso acetoneiso
 

Installazione avconverter:
 

$ wget https://gnomefiles.org/CONTENT/content-files/92533-avconvert.tar.gz

$ tar -zxvf 92533-avconvert.tar.gz

$ cp avconvert ~/.gnome2/nautilus-scripts
 

a questo punto non ci resta che posizionarci su un file audio/video/immagine/testo e fare click destro ed avviare Script/avconverter.

enjoi 😉
 

Uninstall programmi installati da sorgenti

 

 

Dopo vari esperimenti l'altra sera non riuscivo più a compilare, poichè avevo in precedenza installato da sorgenti alcune cose, che alla fin della fiera mi hanno compromesso il sistema (chiedere a toshidex 🙂 ) perdendo il bandolo della matassa. Comunque il problema lo avevo individuato, ma dopo svariati tentativi andati a vuoto, mi sono stancato ed ho preferito reinstallare. Certo se fosse stato un problema dovuto a qualche aggiornamento giornaliero fatto, il problema lo avrei risolto semplicemente in questo modo. Ma in questo caso avendo installato con make-install, senza quindi nemmeno checkinstall,  addio tracce di tutti i file installati. Quindi questa guida serve soprattutto a me, giusto per ricordarmi che quando faccio qualche test è sempre meglio avere una lista di quello che faccio 🙂 Per tenere traccia dei file ci sono due metodi:

Primo metodo:

# make uninstall

ma trovare un tarball che include questo è quasi come vincere al superenalotto 🙂

Secondo metodo:

prendere nota di tutti i file installati:

# find /* > pacchetti.prima

a questo punto eseguire il make-install

quindi prendere nota di tutti i file dopo l'installazione:

# find /* > pacchetti.dopo

ottenere le differenze tra i due file usando diff:

# diff pacchetti.prima pacchetti.dopo > uninstall

iniziare la rimozione:

# for i in $(grep ">" uninstall | awk '{ print $2 }')

do

/bin/rm -fi $i;

done

a questo punto compariranno a video i file da disinstallare, e basta scrivere yes.

 

enjoy 😉

Pdftotext convertire da pdf a txt

 

 

Stasera ho avuto la necessità di convertire un file pdf in un file di testo, poichè volevo sperimentare uno script (eccezzionale), di cui non parlerò in questo post 🙂  Comunque questa conversione l'ho eseguita usando pdftotext, che fa parte di poppler-utils.

Sintassi:

pdftotext [options] [PDF-file [text-file]]

quindi per convertire da pdf a txt:

$ pdftotext file.pdf file.txt

se invece vogliamo convertire solo una parte di un pdf, bisogna specificare le pagine.

esempio: dalla 10 alla 15:

$ pdftotext -f 10 -l 15 file.pdf file.txt

per convertire un pdf protetto da password del proprietario:

$ pdftotext -opw "password" file.pdf file.txt

per altre opzioni consultare il man.

enjoy 😉

Registrare audio mp3 con alsa ed ffmpeg

 

 

Anche questa volta ho avuto bisogno di ffmpeg e devo dire che non mi ha deluso. Bene, la situazione è abbastanza semplice, avevo bisogno di registrarmi nella lettura di un pdf, dove all'interno ci sono delle nozioni, che da autodidatta sto studiando, ma dato che il tempo per farlo dentro casa è poco, l'idea era quella di leggere e registrare questo corso in un cd per poterlo portare con me al lavoro. Quello che ho fatto è stato collegare il microfono, identificare il device con:

$ arecord -l

e quindi avviare ffmpeg:

$ ffmpeg -f alsa -ac 2 -i hw:0,0 -acodec libmp3lame -ab 96k file.mp3

enjoy 😉

Modificare il tempo di memorizzazione della password in Sudo

 

Questo è un piccolo trucchetto che serve a modificare il tempo di memorizzazione della password di Sudo. Di default la password viene memorizzata per 15 minuti, ma se volessimo modificare questo tempo dobbiamo rivolgerci a visudo.

 

$ sudo visudo

oppure:

# nano /etc/sudoers

e modificare la stringa:

Defaults        env_reset

con questa:

Defaults        env_reset , timestamp_timeout =X

chiaramente al posto della X mettere il tempo scelto.

Concatenare unire più file pdf audio video

 

 

 A me spesso e volentieri è capitato di avere bisogno di unire più file, a volte perchè avevo bisogno di unire due o tre spezzoni di audio, a volte piccoli video e addirittura qualche pdf. Per fare tutto ciò ci sono diversi programmi con gui di buon livello, ma io ho sempre risolto da terminale, con dei comandi semplici e veloci.

Unire più file video usando mencoder:

$ mencoder -oac copy -ovc copy parte1.avi parte2.avi -o finale.avi

Unire più file mp3 usando cat:

$ cat parte1.mp3 parte2.mp3 > finale.mp3

Unire più file pdf usando ghostscript:

$ gs -dBATCH -dNOPAUSE -q -sDEVICE=pdfwrite -sOutputFile=finale.pdf parte1.pdf parte2.pdf

 

enjoy 😉

Cracking facile facile di una rete wifi con Wifite

 

 

Wifite è un ottimo strumento per il cracking di reti wifi, in grado di semplificare e velocizzare di molto i parametri da lanciare ad airmon-ng airodump-ng aireplay-ng aircrack-ng. In questo post non mi soffermerò sugli aspetti tecnici e su spiegazioni varie di termini come: chiave wep,wpa,wpa2,ivs,handshake,bruteforce ecc ecc, di spiegazioni e guide sul web se ne trovano in abbondanza. Mi voglio invece soffermare sulla semplicità di utilizzo di Wifite e su quello che è in grado di fare. I punti di forza riguardano la possibilità di cracking di diverse reti in contemporanea, la gestione del monitor mode in maniera automatica,la possibilità di usare un attacco con dizionario, la gestione automatica di tutti i passaggi, dal fake mac address al cracking finale della rete, l'interfaccia grafica, e diverse altre opzioni di configurazione. Detto ciò non mi rimane che ricordare, semmai ce ne fosse bisogno, che il cracking senza il consenso del proprietario della rete è illegale,illegale,illegale.

Testato su Debian Squeeze.

Requisiti:

# apt-get install xterm python-tk macchanger pyrit libssl-dev

più la versione di Aircrack-ng 1.1, e siccome nella  maggior parte dei casi nei repo si trova la versione 1.,0, non ci resta che installarla da sorgenti:

$ wget https://download.aircrack-ng.org/aircrack-ng-1.1.tar.gz

$ tar -zxvf aircrack-ng-1.1.tar.gz

$ cd aircrack-ng-1.1

$ make

$ sudo make install

Scaricare Wifite:

$ wget -O wifite.py

$ chmod +x wifite.py

# ./wifite.py

Una volta avviato lo script non ci resta che spuntare le opzioni ed attendere la fine del lavoro, di seguito due immagini di Wifite al lavoro, con relativo cracking di una chiave wep.

nell'immagine sopra si leggono le opzioni scelte, e si è in attesa dello sniffing di eventuali reti.

 

qui sopra invece si vede la riuscita del cracking, sotto il colore rosso c'è il nome della rete attaccata, sotto il giallo invece si nasconde la password trovata. Da notare che la password è stata trovata con circa 15000 ivs. In conclusione questo script secondo me è ottimo, e ti fa risparmiare tempo e terminali aperti.

Update:

Su ubuntu 10.10 per compilare ed installare pyrit:

sudo apt-get install libssl-dev

wget -O wifite.py

tar xvzf pyrit-0.3.0.tar.gz

cd pyrit-0.3.0

python setup.py build

sudo python setup.py install

enjoi 🙂