(Solved) RaspberryPi e schermo con bordi neri

 

Usando il Raspberry sul monitor del pc ho avuto il problema dei bordi neri, ma questo è un problema che si ha anche con la TV. Per risolvere bisogna mettere mano al file /boot/config.txt, se non presente crearlo, quindi aggiungere e poi a modificare i valori di overscan, che vanno da -n a n. Un esempio può essere quello sotto:

 

overscan_top=-5
overscan_bottom=-5
overscan_left=-5
overscan_right=-5

 

e poi reboot

 

enjoy 😉
 

RaspberryPi overclocking e benchmark

 

Sul mostriciattolo da qualche tempo, ho messo mano al file config.txt, per aumentarne le prestazioni. L'overclock che ho fatto non è stato aggressivo, e riguarda cpu e sdram, mentre per la gpu ho lasciato l'opzione di default. Di defaul il RaspberryPi "gira" a :

 

  • CPU – 700MHz
  • RAM – 400MHz
  • GPU – 250MHz

 

prima di fare le modifiche è meglio fare un benchmark, giusto per avere dei dati da confrontare.

 

# apt-get install bc

# time echo "scale=3000;4*a(1)" | bc -l

 

come risultato ho ottenuto:

 

real    1m8.918s
user    1m8.440s
sys    0m0.000s

 

per effettuare l'overclock, bisogna mettere mano al file /boot/config.txt, che di default non esiste, quindi bisogna crearlo:

 

# nano /boot/config.txt

 

ed aggiungere, come nel mio caso:


arm_freq=800
sdram_freq=500
gpu_freq=250

 

quindi reboot, ed il benchmark successivo è stato:
 

real    1m0.384s
user    1m0.000s
sys    0m0.030s

 

quindi con un aumento del 14%

 

 

p.s: è inutile ricordare che non bisogna esagerare 🙂

 

enjoy 😉

Installare RetroShare amd64 su Debian Sid

 

 

 

 

RetroShare è una applicazione multipiattaforma per la condivisione di files su rete F2F, ritenuta molto sicura in quanto si autentifica con GPG e ci si connette tramite un tunnel ssh. Sul sito ufficiale ci sono pacchetti pronti per diverse distribuzioni. Nel caso specifico Debian, esiste solo il pacchetto a 32bit per Squeeze, siccome io uso Sid amd64, mi sono dovuto arrangiare:

 

wget

sudo dpkg -i retroshare_0.5.3-0.5256~oneiric_amd64.deb

 

una volta avviato la configurazione è intuitiva.

 

enjoy 😉
 

Installare Sublime Text 2 su Debian Sid

 

Sublime Text è un potente editor, maggiori informazioni si trovano sul sito. Per installarlo su Debian Sid, una volta scaricato il tarball:

 

tar xf Sublime\ Text\ 2.0\ x64.tar.bz2

sudo mv Sublime\ Text\ 2 /usr/lib/

sudo ln -s /usr/lib/Sublime\ Text\ 2/sublime_text /usr/bin/sublime

sublime

 

se si usa Mate come DE, si può anche creare un launcher:

 

sudo mate-desktop-item-edit /usr/share/applications --create-new


enjoy 😉

Installare DirectAdmin su CentOS e Debian Squeeze

 

 

 

CentOS:

# yum install wget gcc gcc-c++ flex bison make bind bind-libs bind-utils openssl openssl-devel perl quota libaio libcom_err-devel libcurl-dev gd zlib-devel zip unzip libcap-devel cronie

Debian

# apt-get install gcc g++ make flex bison openssl libssl-dev perl perl-base perl-modules libperl-dev libaio1 libaio-dev

 

# wget https://www.directadmin.com/setup.sh
# chmod 755 setup.sh
# ./setup.sh

inserire Client ID ed License ID, e continuare con l'installazione che è molto intuitiva, e prenderà un po di tempo. DirectAdmin sarà raggiungibile all'indirizzo https://IP_Server:2222. Per autenticarsi il nome utente sarà admin e la password con tutti gli altri dati sarà in /usr/local/directadmin/scripts/setup.txt

 

enjoy 😉

(Solved) Ricaricare iPad 2 su Debian con iPad Charge

 

 

Chi possiede un iPad 2 si sarà accorto che cercando di ricaricarlo dal pc via usb, appare sempre la scritta "Non in carica". Questo succede perchè le "vecchie" porte usb, non hanno potenza sufficiente per la ricarica. Per ovviare a questo problema su Linux, bisogna aumentare la potenza delle porte usb, usando iPad charge:

 

# apt-get install libusb-1.0-0 libusb-1.0-0-dev git-core

# git clone https://github.com/mkorenkov/ipad_charge.git

cd ./ipad_charge

# make

# make install

 

 

enjoy 😉

Aumentare la risoluzione oltre ogni limite del monitor

 

 

Il titolo del post non lascia spazio a dubbi, riuscire ad aumentare la risoluzione del proprio portatile, per poter gestire meglio il desktop non ha prezzo, soprattutto se si tratta di un netbook, nel caso specifico il mio acer aspire one. La risoluzione del mio netbook è di 1024×600, quindi per poter guadagnare spazio di visione, ho dovuto settare il pannello inferiore a scomparsa, ma ciò non mi ha soddisfatto, anche perchè sulla mia Debian Squeeze installata, mi piacciono entrambi i pannelli. La soluzione si chiama newrez, uno script che appoggiandosi a xrandr e zenity, ci aiuta ad inventarci la risoluzione che va meglio per noi. Una volta scaricato l'archivio, scompattarlo, nella cartella formatasi ci saranno due files, ma basterà usare solo lo script newrez, nel caso fallisse provare newrez-v.

 

$ chmod +x newrez

$ ./newrez

 

una volta lanciato apparirà una finestra che mostrerà l'attuale risoluzione, e proporrà risoluzioni del tipo, 1280 o 1600, ma ognuno può impostare la risoluzione che vuole. Io ho impostato una risoluzione, indicando 1100, che poi lo script mi ha trasformato in 1096×642. Basta solo indicare la larghezza, e poi farà tutto da solo. Per ritornare indietro o si rilancia lo script, oppure riavviare. Per comodità dopo averlo lanciato la prima volta da terminale, è meglio metterlo in /home/nome_utente/.gnome2/nautilus-scripts, giusto per trovarlo nel menu tasto dx. Lo script mi pare non funzioni con tutti i driver, testarlo non costa nulla.

 

enjoy 😉

Aggiungere Marco al menu di Fusion-icon su Debian Sid

 

 

 

 

# nano /usr/share/pyshared/FusionIcon/data.py

 

e farlo diventare così:

 

wms = {
    'metacity':
        ('metacity', ['metacity', '--replace'],
         'Metacity', 'gnome', None, None,),

    'marco':
        ('marco', ['marco', '--replace'],
         'Marco', 'mate', None, None,),

 

 

ps: marco in Mate è l'equivalente di metacity in Gnome.

 

enjoy 😉

Tre modi per convertire pagine html in text in Gnu-Linux

 

Per convertire pagine html in testo, ci sono almeno tre modi. Utilizzando browsers come elinks e lynx, oppure un network downloader come wget, comunque tutti appoggiandosi ad html2text.

 

# apt-get install html2text elinks lynx

$ elinks -source https://www.edmondweblog.com/ | html2text > edmondweblog.txt

$ lynx -source https://www.edmondweblog.com/ | html2text > edmondweblog.txt

$ wget -qO- https://www.edmondweblog.com | html2text > edmondweblog.txt

 

 

enjoy 😉