Trovare un mirror veloce su Debian Gnu/Linux

 

netselect-apt – analizzatore della velocità per scegliere un mirror Debian veloce

 

# apt-get install netselect-apt

# netselect-apt

 

Risultato:

 

The fastest 10 servers seem to be:

    https://ftp.it.debian.org/debian/
    https://mi.mirror.garr.it/mirrors/debian/
    https://debian.fastbull.org/debian/
    https://mirror.units.it/debian/
    https://ftp.plusline.de/debian/
    https://mirror.i3d.net/pub/debian/
    https://giano.com.dist.unige.it/debian/
    https://ftp.proxad.net/mirrors/ftp.debian.org/
    https://debian.mirror.root.lu/debian/
   

Of the hosts tested we choose the fastest valid for HTTP:
        https://ftp.it.debian.org/debian/

Writing sources.list.
Done.

 

enjoy 😉

Visualizzare il progress di dd

 

Quando si usa dd per copiare un file o cancellare un disco, non si è a conoscenza fino a che punto si trovi, e quindi quanto rimanga alla fine del lavoro. Per ovviare a questo, e quindi mostrare qualcosa che ne indichi il progresso, esistono due modi:

 

# apt-get install dcfldd

 

quindi:

 

$ dcfldd if=/dev/zero of=/dev/null

 

oppure:

 

$ dd if=/dev/zero | pv | dd of=/dev/null

 

enjoy 😉

Falsificare la data di sistema con datefudge

 

Ecco un'altro programma che ho conosciuto da poco, e si trova nei repository Debian. Datefudge (e le librerie annesse) falsifica la data di sistema per far credere ai programmi che sia… diversa. La falsificazione non è completa; il timestamp sui file non viene influenzato in alcun modo. Questo pacchetto è utile se si vuole verificare la gestione della data dei propri programmi senza modificare l'orologio di sistema. Esempio: vengono gestiti correttamente i certificati scaduti? Continua a funzionare nei periodi bisestili?

 

Esempi:

 

$ datefudge "2011-12-25 00:00" date

$ datefudge "2011-12-25 00:00" opera

 

 

enjoy 😉

Estrarre archivi tar+gz,bz2,zip,deb con lo stesso semplice ed identico comando

 

Utilizzare lo stesso identico comando per estrarre o gestire gli archivi compressi è molto comodo, ed evita di ricordarsi tutte le opzioni diverse a secondo dello strumento di compressione. Il tool che permette questo è atool, e si trova nei repository Debian. Atool è uno script per gestire archivi di file di vari tipi (tar, tar+gzip, zip, deb, bz2 ecc.). Il comando principale è probabilmente aunpack, che estrae file da un archivio. Esso previene il micidiale problema "file multipli nella radice dell'archivio", estraendo i file prima in un'unica sottodirectory e poi spostandoli indietro se è possibile. Inoltre, aunpack evita che i file locali siano sovrascritti per errore. Gli altri comandi forniti sono apack (crea archivi), als (elenca i file negli archivi) e acat (estrae file sullo standard output).

 

Esempi:

 

$ atool -x file.tar.bz2

$ atool -x file.deb

$ atool -x file.tgz

$ atool -x file.zip

 

 

enjoy 😉

(Solved) RaspberryPi e schermo con bordi neri

 

Usando il Raspberry sul monitor del pc ho avuto il problema dei bordi neri, ma questo è un problema che si ha anche con la TV. Per risolvere bisogna mettere mano al file /boot/config.txt, se non presente crearlo, quindi aggiungere e poi a modificare i valori di overscan, che vanno da -n a n. Un esempio può essere quello sotto:

 

overscan_top=-5
overscan_bottom=-5
overscan_left=-5
overscan_right=-5

 

e poi reboot

 

enjoy 😉
 

RaspberryPi overclocking e benchmark

 

Sul mostriciattolo da qualche tempo, ho messo mano al file config.txt, per aumentarne le prestazioni. L'overclock che ho fatto non è stato aggressivo, e riguarda cpu e sdram, mentre per la gpu ho lasciato l'opzione di default. Di defaul il RaspberryPi "gira" a :

 

  • CPU – 700MHz
  • RAM – 400MHz
  • GPU – 250MHz

 

prima di fare le modifiche è meglio fare un benchmark, giusto per avere dei dati da confrontare.

 

# apt-get install bc

# time echo "scale=3000;4*a(1)" | bc -l

 

come risultato ho ottenuto:

 

real    1m8.918s
user    1m8.440s
sys    0m0.000s

 

per effettuare l'overclock, bisogna mettere mano al file /boot/config.txt, che di default non esiste, quindi bisogna crearlo:

 

# nano /boot/config.txt

 

ed aggiungere, come nel mio caso:


arm_freq=800
sdram_freq=500
gpu_freq=250

 

quindi reboot, ed il benchmark successivo è stato:
 

real    1m0.384s
user    1m0.000s
sys    0m0.030s

 

quindi con un aumento del 14%

 

 

p.s: è inutile ricordare che non bisogna esagerare 🙂

 

enjoy 😉

Installare RetroShare amd64 su Debian Sid

 

 

 

 

RetroShare è una applicazione multipiattaforma per la condivisione di files su rete F2F, ritenuta molto sicura in quanto si autentifica con GPG e ci si connette tramite un tunnel ssh. Sul sito ufficiale ci sono pacchetti pronti per diverse distribuzioni. Nel caso specifico Debian, esiste solo il pacchetto a 32bit per Squeeze, siccome io uso Sid amd64, mi sono dovuto arrangiare:

 

wget

sudo dpkg -i retroshare_0.5.3-0.5256~oneiric_amd64.deb

 

una volta avviato la configurazione è intuitiva.

 

enjoy 😉
 

Installare Sublime Text 2 su Debian Sid

 

Sublime Text è un potente editor, maggiori informazioni si trovano sul sito. Per installarlo su Debian Sid, una volta scaricato il tarball:

 

tar xf Sublime\ Text\ 2.0\ x64.tar.bz2

sudo mv Sublime\ Text\ 2 /usr/lib/

sudo ln -s /usr/lib/Sublime\ Text\ 2/sublime_text /usr/bin/sublime

sublime

 

se si usa Mate come DE, si può anche creare un launcher:

 

sudo mate-desktop-item-edit /usr/share/applications --create-new


enjoy 😉

Installare DirectAdmin su CentOS e Debian Squeeze

 

 

 

CentOS:

# yum install wget gcc gcc-c++ flex bison make bind bind-libs bind-utils openssl openssl-devel perl quota libaio libcom_err-devel libcurl-dev gd zlib-devel zip unzip libcap-devel cronie

Debian

# apt-get install gcc g++ make flex bison openssl libssl-dev perl perl-base perl-modules libperl-dev libaio1 libaio-dev

 

# wget https://www.directadmin.com/setup.sh
# chmod 755 setup.sh
# ./setup.sh

inserire Client ID ed License ID, e continuare con l'installazione che è molto intuitiva, e prenderà un po di tempo. DirectAdmin sarà raggiungibile all'indirizzo https://IP_Server:2222. Per autenticarsi il nome utente sarà admin e la password con tutti gli altri dati sarà in /usr/local/directadmin/scripts/setup.txt

 

enjoy 😉