Reinstallare i medesimi pacchetti

 

Nel caso si avesse bisogno per vari motivi di reinstallare la propria Debian/Ubuntu, e si volessero gli stessi identici pacchetti senza troppi sbattimenti,  ci sono dei semplici passaggi da seguire:

Salvare su un supporto la lista dei pacchetti e il sources.list:

dpkg --get-selections | grep -v deinstall > ~/lista-pacchetti

cp /etc/apt/sources.list ~/sources.list.bkp

A questo punto reinstallare la propria distribuzione ed aggiorniamo:

sudo apt-get update

sudo apt-get dist-upgrade

per poi reinstallare i pacchetti precedentemente salvati:

sudo dpkg --set-selections < ~/lista-pacchetti

apt-get install dselect

dselect install

 

Bash-Tube

 

 

Questo è un piccolo e semplice script in Bash, per scaricare un video da youtube. In giro sicuramente c’è di meglio sia come script, sia come programmi. Non bisogna fare altro che sostituire link con l’indirizzo del video da scaricare.

a=`GET "link" | grep fullscreenUrl`;

b=`echo $a | awk -F"video_id=" '{print $2}'`;

c="www.youtube.com/get_video?video_id="+$b;

wget $c;

Un altro modo molto comodo, segnalato da hamen nei commenti è questo:

#!/bin/bash

a=`GET "$1" | grep fullscreenUrl`;
b=`echo $a | awk -F"video_id=" '{print $2}'`;
c="www.youtube.com/get_video?video_id="+$b;
wget $c;
mv videoplayback* $2

Quindi, direttamente dalla shell:

./bashtube nomefile.flv

 

Debian bash (personalizzazione)

 

 

 

Per chi volesse personalizzare la propria Debian bash come la mia, bastano pochi passi. Il sito di riferimento per la conversione di parole in ASCII è sicuramente questo. Quello che faremo sarà quello di visualizzare all'apertura del nostro prompt, il Logo con la  scritta Debian, e la versione della nostra distribuzione. Per il resto basta editare nella propria home il file .bashrc, ed in fondo  incollare questo:

 

rosso='\e[1;31m'
NC='\e[0m'
 
 
echo -e "${rosso}          _,edm\$\$\$\$\$on.";
echo -e "       ,d\$\$\$\$\$\$\$\$\$\$\$\$\$\$\$P.";
echo -e "     ,g\$\$P\"\"       \"\"\"Y\$\$.\".";
echo -e "    ,\$\$P'              \`\$\$\$.";
echo -e "  ',\$\$P       ,ggs.     \`\$\$b:";
echo -e "  \`d\$\$'     ,\$P\"'   .    \$\$\$";
echo -e "   \$\$P      d\$'     ,    \$\$P";
echo -e "   \$\$:      \$\$.   -    ,d\$\$'      ";
echo -e "   \$\$;      Y\$b._   _,d\$P'   ${NC}     _,           _,      ,'\`.";
echo -e "${rosso}   Y\$\$.    \`.\`\"Y\$\$\$\$P\"'${NC}         \`\$\$'         \`\$\$'     \`.  ,'";
echo -e "${rosso}   \`\$\$b      \"-.__           ${NC}    \$\$           \$\$        \`'";
echo -e "${rosso}    \`Y\$\$b                     ${NC}   \$\$           \$\$         _,           _";
echo -e "${rosso}     \`Y\$\$.                ${NC} ,d\$\$\$g\$\$  ,d\$\$\$b.  \$\$,d\$\$\$b.\`\$\$' g\$\$\$\$\$b.\`\$\$,d\$\$b.";
echo -e "${rosso}       \`\$\$b.          ${NC}    ,\$P'  \`\$\$ ,\$P' \`Y\$. \$\$\$'  \`\$\$ \$\$  \"'   \`\$\$ \$\$\$' \`\$\$";
echo -e "${rosso}         \`Y\$\$b.      ${NC}     \$\$'    \$\$ \$\$'   \`\$\$ \$\$'    \$\$ \$\$  ,ggggg\$\$ \$\$'   \$\$";
echo -e "${rosso}           \`\"Y\$b._     ${NC}   \$\$     \$\$ \$\$ggggg\$\$ \$\$     \$\$ \$\$ ,\$P\"   \$\$ \$\$    \$\$";
echo -e "${rosso}               \`\"\"\"\"    ${NC}  \$\$    ,\$\$ \$\$.       \$\$    ,\$P \$\$ \$\$'   ,\$\$ \$\$    \$\$";
echo -e "${NC}                          \`\$g. ,\$\$\$ \`\$\$._ _., \$\$ _,g\$P' \$\$ \`\$b. ,\$\$\$ \$\$    \$\$";
echo -e "                           \`Y\$\$P'\$\$. \`Y\$\$\$\$P',\$\$\$\$P\"'  ,\$\$. \`Y\$\$P'\$\$.\$\$.  ,\$\$.";
echo -e "${rosso}Debian  GNU/Linux ${NC}" `cat /etc/debian_version`

 

Se poi volessimo un avviso che ci ricordi ulteriormente che siamo root, basta inserire nel file .bashrc che si trova in /root  le seguenti linee:

 

 


echo -e '\e[1;31m';
echo "  ______  _____   _____  _______";
echo " |_____/ |     | |     |    |";
echo " |    \_ |_____| |_____|    |";
echo -e '\e[m';
echo "NON FARE CAZZATE :)"



Montare iphone via cavo usando itunnel (libiphone-libplist) e Debian

 

 

Chi possiede un Iphone sa che per poter navigare le cartelle bisogna utilizzare ssh ed una connessione wifi. io invece ho sperimentato una connessione via cavo grazie all’aiuto di itunnel, e sinceramente la trovo più pratica, dato che faccio il tutto dalla mia Debian, senza usare il mobile-terminal dell’ Iphone. Per iniziare quello che ci serve è::

A questo punto bisogna installare un po di cose necessarie:

apt-get install build-essential automake autoconf libtool libgnutls-dev libusb-dev libfuse-dev libglib2.0-dev libxml2-dev libreadline5-dev swig cmake ssh sshfs

Installiamo libplist:

cd cartella_libplist

mkdir build

cd build

cmake ..

make

make install

Installiamo libiphone:

cd cartella_libiphone

./autogen.sh

./configure

make

make install

Adesso andiamo nella nostra home e nella cartella .ssh creiamo un file config simile a questo:

Host myphone
HostName 127.0.0.1
Port 3023
User mobile
ControlMaster auto
ControlPath /tmp/master-%r@%h:%p
ServerAliveInterval 300
UserKnownHostsFile ~/.ssh/myphone_known_hosts
RemoteForward 2202 localhost:22

Creiamo nella nostra home una cartella dove montare l’Iphone:

mkdir iphone

avviare ssh sull’iphone ed entriamo nella cartella di itunnel

cd itunnel-0.0.5

da root:

./itunnel 3023

ci appare questo:

DebianBox:/home/edmond/itunnel-0.0.5# ./itunnel 3023get_iPhone() success
– successfully got device
server waiting for ssh connection

Apriamo un altra shell e da root:

sshfs -p 3023 root@localhost:/var/mobile/Media /home/UTENTE/iphone

verrà chiesta la password:

edmond@DebianBox:~$ su
Password:
DebianBox:/home/edmond# sshfs -p 3023 root@localhost:/var/mobile/Media /home/edmond/iphone
root@localhost’s password:
DebianBox:/home/edmond#

A questo punto apriamo nautilus da root, e troveremo il nostro Iphone montato.

 

 

Convertire audio-video per iphone con Linux

 

 

Avendo preso da poco un Iphone 3G,  mi sono trovato subito nella situazione di dovere capire come gestire alcune cose sulla mia Debian. In particolare mi interessava convertire alcuni file audio-video per renderli compatibili con il player. Quello che ho sperimentato sono 2 metodi principalmente:

1)  da terminale usando mplayer, con la seguente sintassi:

mplayer -ao pcm file.mp3 -ao pcm:file="~temp.wav"

faac ~temp.wav -o file.m4r -w

rm ~temp.wav

2)  oppure usare Mobile Media Converter software multi piattaforma semplice da usare e che converte nei seguenti formati:

Desktop Audio: mp3, wma, ogg, wav
Mobile Audio: amr, awb, mp4
Desktop Video: wmv, mpeg, wmv, avi, flv
Mobile Video: 3gp, mp4

Creazione successiva dell'area di swap

 

Questo è un piccolo trucchetto, molto utile quando si vuole creare successivamente un area di swap. In passato è capitato

di installare una distribuzione Gnu-Linux e di dimenticarsi della creazione della memoria swap. Crearla è molto semplice,

ipotizzando di volerla creare da 1 giga, i comandi sono i seguenti:

Creazione del file:

# dd if=/dev/zero of=/media/swapfile bs=1M count=1024

Creazione della swap

# mkswap /media/swapfile

Attivazione:

# swapon /media/swapfile

Per rilevarne la creazione:

# cat /proc/swaps

Per il montaggio in automatico, editare fstab con l’editor preferito

# nano /etc/fstab

ed inserire la riga:

/media/swapfile swap swap defaults 0 0

Salviamo (Control+O)

Usciamo (Control+X)

Montare immagini (ISO,BIN,CUE,NRG,MDF,IMG/CCD,DAA) in Debian

Avere la possibilità di montare un file di immagine senza masterizzarlo a volte risulta molto comodo.

Ci sono diversi formati, e montarli è abbastanza semplice.

Immagine ISO:

mount -t iso9660 -o loop archivio.iso /directory/di/montaggio

 

Immagine BIN e Cue

Per poter montare questo tipo di immagine prima bisogna convertirla in ISO.

apt-get install bchunk

bchunk archivio.bin archivio.cue nuovoarchivio.iso

Una volta trasformato in ISO:

mount -t iso9660 -o loop archivio.iso /directory/di/montaggio

 

Immagine NRG

Non c’è bisogno di convertirla in ISO

mount -t iso9660 -o loop,offset=307200 immagine.nrg /directory/di/montaggio

Se si volesse convertire:

apt-get install nrg2iso

nrg2iso archivo.nrg nuovoarchivio.iso

 

Immagine MDFe MDS

Anche qua bisogna prima convertire in Iso

apt-get install mdf2iso

mdf2iso archivio.mdf nuovaimmagine.iso

 

Immagine IMG

Convertiamo in ISO

apt-get install ccd2iso

ccd2iso immagine.img immagine.iso

 

Immagine DAA

Il formato DAA è quello che utilizza  Poweriso. Anche in questo caso bisogna prima convertirlo in ISO.

wget https://poweriso.com/poweriso.tar.gz

tar -zxvf poweriso.tar.gz

convertiamo in ISO con:

./poweriso convert immagine.daa -o nuovaimmagine.iso

Tutti i formati di immagine convertiti in ISO, si montano con:

mount -t iso9660 -o loop archivio.iso /directory/di/montaggio

 

 

Vnstat per monitorare la rete

Vnstat è un ottimo tool open source per monitorare la propria rete. Non è uno sniffer, si occupa soltanto di memorizzare in un file db, le informazioni presenti in /proc. Si può usare in maniera testuale e non solo, senza i privilegi di root. Per installarlo basta un:

apt-get install vnstat libgd2-xpm

Per avere un interfaccia grafica:

wget https://www.sqweek.com/sqweek/files/vnstat_php_frontend-1.4.tar.gz

lo scompattiamo in /var/www

cd /var/www

tar xvzf vnstat_php_frontend-1.4.tar.gz

Per comodità cambiamo il nome

 mv vnstat_php_frontend-1.4 vnstat

A questo punto incominciamo a creare il db, a secondo dal numero di interfaccia e dal nome:

vnstat -u -i eth0

oppure

vnstat -u -i eth0 && vnstat -u -i eth1

Dopo 5 minuti dando da terminale vnstat, iniziamo a vedere le statistiche. Per vederle in maniera più comoda:

https://localhost/vnstat/

 

 

Script per Gmail

 

Per scaricare la posta da Gmail io uso uno script per me utilissimo, dato che non sono interessato ad usare client di posta, ma al massimo i plugins per iceweasel-firefox. La particolarità di questo script è che una volta controllato il numero di nuove mail ricevute, si accende il led num lock (oppure caps lock o skroll lock) e lampeggia tante volte, quanto sono le email ricevute. L’unica dipendenza che serve è blinkd, presente nei repository.

apt-get install blinkd

Questo lo script:

#!/bin/bash
cd /tmp
username=Vostro_Username_Google_Senza_@gmail.com
password=$( zenity --entry --title="Password Gmail" --text="Inserisci password :" --hide-text )
if [[ -z $password ]]
then exit
fi
if [[ $password == "0" ]]
then password=$( zenity --entry --title="Password Gmail" --text="Inserisci password :" )
fi
sleep 15
function get_rss
{
wget -q -O .gmail_rss https://$username:$password@mail.google.com/mail/feed/atom --no-check-certificate
fc=$( cat .gmail_rss | grep "fullcount" | grep -o [1-9] )
}
while true
do
get_rss
if ! [[ fc == "0" ]]
then
    until [[ $fc == "" ]]
    do
    blink -n -r $fc
    get_rss
    sleep 15
    done
blink
fi
sleep 5m
done
rm -f .gmail_rss

chmod +x nome_script

 

Naturalmente per visualizzare il file .gmail_rss in /tmp bisogna visualizzare i file nascosti.

Lo script verifica la presenza di nuove mails ogni 10 minuti, per cambiare basta modificare "sleep 10m"

Il led che lampeggia è il num lock, per modificarlo basta sostituire blink -n -r $fc con blink -c -r $fc e si passa al capslock.

Queste le altre opzioni:

  -c,   –capslockled   use Caps-Lock LED
  -h,   –help          display this help and exit
  -m s, –machine=s     let keyboard of machine s blink
  -n,   –numlockled    use Num-Lock LED
  -r n, –rate=n        set blink rate to n
  -s,   –scrolllockled use Scroll-Lock LED
  -t n, –tcp-port=n    use tcp port n
  -v,   –version       output version information and exit

Per fermare o far partire i demoni  /etc/init.d/blinkd stop-start-restart.

Per altro man blinkd.

 

Linux-Debian fonts extra

 

Per chi volesse fonts supplementari non deve fare altro che installare i seguenti:

apt-get install msttcorefonts ttf-gentium ttf-dustin ttf-georgewilliams ttf-sjfonts sun-java6-fonts ttf-larabie-deco ttf-larabie-straight ttf-larabie-uncommon

 

Per chi volesse esagerare circa 300 mega di fonts.

apt-get install msttcorefonts gsfonts* t1-xfree86-nonfree ttf-alee ttf-ancient-fonts ttf-arabeyes ttf-arhangai ttf-arphic-bkai00mp ttf-arphic-bsmi00lp ttf-arphic-gbsn00lp ttf-arphic-gkai00mp ttf-atarismall ttf-dustin ttf-f500 ttf-isabella ttf-larabie-deco ttf-larabie-straight ttf-larabie-uncommon ttf-staypuft ttf-summersby ttf-xfree86-nonfree xfonts* gsfonts-x11 gsfonts ttf-bpg-georgian-fonts ttf-sjfonts ttf-gentium ttf-georgewilliams ttf-georgewilliams sun-java6-fonts

Successivamente per rivederli basta:

apt-get install gnome-specimen

che troveremo sotto Applicazioni-Grafica