Eliminare permanentemente tutti i dati di un disco

 

 

 

Negli ultimi periodi capita di avere chiavette usb o hard disk in abbondanza, e quindi di non riuscire più ad utilizzarli. Può capitare di regalare o vendere queste unità disco, e per una questione di sicurezza, sarebbe meglio fare in modo che nessuno si diverta a recuperare qualche dato personale. E' stato dimostrato che più del 30% dei pc connessi ad internet quotidianamente, naviga su siti porno, salvando foto e video zozzi, come fa Picchiopc. Quindi l'obiettivo è quello di rendere la vita difficile a chi vuole sbirciare nelle abitudini altrui 🙂 Una volta identificato il disco da formattare, il comando è semplice:

 

$ sudo dd if=/dev/zero of=/dev/sdX

 

 

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Disabilitare espulsione cd-rom allo shutdown su una Debian Live

 

 

 

Quando si usa un CD/USB Live, nel caso specifico una Debian Live, al momento dello shutdown appare la scritta " Please remove the disk , close the tray (if any) and press ENTER to continue ", praticamente il cd-rom viene espulso e si rimane bloccati fino a quando il tasto ENTER non viene premuto, L'idea su questa guida, mi è venuta in quanto qualcuno, dopo aver costruito una propria Debian Live personalizzata, mi ha riferito che aveva l'esigenza che il cd live rimanesse sempre inserito. Per ottenere il blocco dell'espulsione quindi, bisogna passare il parametro " noprompt " al kernel. Se si costruisce una Debian personalizzata con live build, basta usare ( non l'ho testato ma dovrebbe funzionare 🙂 ):

 

$ lb config --bootappend-install "noprompt"

 

Nel caso invece del cd Debian Live ufficiale, bisogna installare isomaster, che si trova nei repository, ed andare a modificare l'immagine iso, per poi ricostruirla. Praticamente bisogna modificare il file /isolinux/live.cfg, ed inserire l'opzione noprompt al menu Live:

 

label live
    menu label Live
    kernel /live/vmlinuz
    append initrd=/live/initrd.img boot=live config   quiet noprompt

 

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(Errori) Network-Manager dispositivo non gestito su Debian Squeeze

 

 

 

 

A volte capita/capitava su Debian Squeeze, di trovarsi con l'icona di Network-Manager con una X, per segnalare un problema con la connessione, ma in realtà la connessione c'è, ed è funzionante. Per risolvere il problema:

 

# nano /etc/NetworkManager/NetworkManager.conf

 

e settare a true:

 

[ifupdown]
managed=true

 

riavviare:

 

# /etc/init.d/network-manager restart

 

 

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Connessione ad hoc wifi tra Debian Sid ed Iphone 4

 

 

 

 

Creare una connessione aod hoc su Debian Sid è diventato molto semplice, basta andare nelle impostazioni di rete, e premere "usa come hotspot", a quel punto si da il Nome, e si sceglie il tipo di protezione, wep, wpa, wpa2, e dal lato host il tutto è fatto.

 

 

Dal lato client, nello specifico, Iphone 4 con OS 5.0.1, si avvia il wireless, e si noterà subito una nuova connessione.

 

 

per collegarsi bisogna mettere un indirizzo statico, nel mio caso avendo il router del tipo 192.168.1.X, l' IP da mettere deve essere dello stesso tipo, per intenderci come in figura, non 192.168.0.2 o 192.168.2.X. Come Router e DNS, bisogna mettere l'indirizzo IP dell' host, nel mio caso, 192.168.1.2

 

 

questa schermata invece è relativa agli indirizzi dati in automatico successivamente. Questa connessione ad hoc io non la uso internamente, dato che il mio è un router wireless, ma mi serve perchè sto facendo un esperimento con un'antennino dalla portata di 3km…..vedremo se è così 🙂 L'idea sarebbe quella di sfruttare la connessione ad internet del pc di casa lasciato acceso, magari in piazza o al parco 😉

 

 

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(Errori) error while loading shared libraries: libpcre.so.3 su Debian Sid

 

Dopo gli ultimi aggiornamenti su Debian Sid, mi sono ritrovato con questo tipo di errore:

 

Configurazione di desktop-file-utils (0.18-1)…
update-desktop-database: error while loading shared libraries: libpcre.so.3: cannot open shared object file: No such file or directory
dpkg: errore nell'elaborare desktop-file-utils (–configure):
 il sottoprocesso vecchio script di post-installation ha restituito lo stato di errore 127
configured to not write apport reports
                                      Si sono verificati degli errori nell'elaborazione
:
 desktop-file-utils
/usr/bin/gdbus: error while loading shared libraries: libpcre.so.3: cannot open shared object file: No such file or directory
E: Sub-process /usr/bin/dpkg returned an error code (1)

 

si risolve con:

 

# cd /lib/x86_64-linux-gnu

# ln -s libpcre.so.2.13.1 libpcre.so.3

 

 

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Cinnamon 1.4 su Debian Wheezy/Sid LMDE pacchetti Deb

 

 

 

 

 

Cinnamon è arrivato alla versione 1.4, portando alcune novità. Io l'ho provato su Debian Sid, ed ho testato il tutto. Come ho già detto in passato Cinnamon non è male, anche se acerbo, e può essere un'alternativa a Gnome-Shell. Al momento l'unico neo che ho riscontrato. è che quando si seleziona la voce pannello mofificabile, la barra cambia colore, quindi una volta aggiunti i programmi al pannello, bisogna deselezionarla. Come al solito i pacchetti si trovano nel mio repository.

 

Download Cinnamon 1.4  amd64 (6 files)

Download Cinnamon 1.4 i386 (6 files)

 

ps: disinstallare prima cinnamon-muffin 1.3

ps: apt-get install -f, per problemi con le dipendenze.

 

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Creare una Debian Live del proprio sistema

 

 

 

 

Esiste la possibilità di crearsi una Debian Live del proprio sistema, una copia esatta reinstallabile. Sull'utilità di crearne una si può anche discutere, nel senso che, l'immagine iso creatasi sarà molto grande per un sistema standard. Credo che abbia più senso per una Debian minimale, comunque:

 

$ mkdir live && cd live

$ lb config --bootstrap copy --debian-installer live

$ sudo lb build

 

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Creare una Debian Live USB Persistente

 

 

 

 

Metodo per crearsi una Debian Live personalizzata, ma su USB con persistenza, e cioè con la possibilità di avere a portata di mano la nostra Debian Live, ma con la possibilità di fare e mantenere cambiamenti. Un esempio su tutti, è la possibilità di installare software successivamente, arrivando ad avere tutto quello che ci occorre, compresi i pacchetti di terze parti. Nell' immagine sopra si vede la mia chiavetta da 2G, dove 600MB circa risultano occupati dalla Debian Live installata, ed il resto è tutto spazio che servirà a salvare future configurazioni ed installazioni. A differenza della guida precedente, adesso sono su Debian Sid, preciso questo poichè ci sono alcune cosette diverse rispetto a live-build di Squeeze, ma soprattutto c'è qualcosa che non sembra funzionare (lb config –username, l'opzione persistent in contemporanea con lingua e tastiera ecc ecc), comunque niente di preoccupante, poichè quasi tutto si può rivedere e correggere dopo.

 

$ mkdir live && cd live

$ lb config -a i386 -b hdd --bootappend-live "persistent" --binary-filesystem fat32

$ lb config --distribution squeeze --debian-installer live -p "lxde"

$ lb config --hostname DebianLivebox --username user

 

le configurazioni già pronte si trovano in:

 

$ ls /usr/share/live/build/package-lists

 

Alcune aggiunte supplementari possono essere:

 

$ lb config --parent-mirror-debian-installer https://ftp.it.debian.org/debian/

$ lb config --mirror-bootstrap https://ftp.it.debian.org/debian/

$ lb config --mirror-binary https://ftp.it.debian.org/debian/

$ lb config --archive-areas "main contrib non-free"

$ lb config --linux-flavours "686"

 

inizio del processo di costruzione con:

 

$ sudo lb build

 

riversare l'immagine (img) sulla chiavetta USB:

 

$ sudo dd if=binary.img of=/dev/sdX

 

creare la seconda partizione:

 

$ sudo fdisk /dev/sdX

 

premere:

p

per vedere la tabella delle partizioni, e leggere la fine dei cilindri, relativa alla prima partizione.

 

 

poi in successione:

 

n

p

inserire il numero successivo come inizio di partizione, nel mio caso il 78, ed invio

invio

w

$ sudo mkfs.ext4 -L live-rw /dev/sdX2

 

a questo punto la Debian Live su USB con persistenza è pronta, e verrà montata in /live/cow. Comunque fare riferimento al man di lb_config e live-boot.

 

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Aggiungere swap on-the-fly

 

In situazioni dove ci si accorge che la partizione di swap è quasi satura, perchè si sta facendo un uso intensivo e non programmato di più programmi pesanti, esiste la possibilità di aumentarla momentaneamente on-the-fly, questo vale soprattutto per i pc più vecchi.

 

# dd if=/dev/zero of=/swap2gb bs=1024k count=2000

# mkswap /swap2gb                    # creazione area swap 2G

# swapon /swap2gb                    # attivazione swap

# swapoff /swap2gb                   # quando finito, disattivazione swap

# rm /swap2gb                        # rimozione swap

 

se si va a vedere le Risorse nel Monitor di Sistema, si nota subito l'aumento. Se invece dovesse servire la creazione di una partizione di swap definitiva, vale sempre questo principio.

 

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