Asterisk 13 Freepbx 13 su Debian 8.3 e Debian 9 Stretch

 

Asterisk 13 Freepbx 13 su Debian 8.3 e Debian 9

 

 

Guida su come Installare Asterisk 13 e Freepbx 13 su Debian 8.3 Jessie e Debian 9 Stretch. Questa guida è stata testata da me su entrambe le versioni di Debian e funziona. Tutta la guida è stata fatta come utente ROOT.

Aggiornare il sistema:

# apt-get update && apt-get upgrade

se viene installato un nuovo kernel riavviare.

Scaricare le dipendenze ed i servizi necessari:

# apt-get install -y build-essential linux-headers-`uname -r` openssh-server apache2 mysql-server mysql-client bison flex php5 php5-curl php5-cli php5-mysql php-pear php5-gd curl sox libncurses5-dev libssl-dev libmysqlclient-dev mpg123 libxml2-dev libnewt-dev sqlite3 libsqlite3-dev pkg-config automake libtool autoconf git subversion unixodbc-dev uuid uuid-dev libasound2-dev libogg-dev libvorbis-dev libcurl4-openssl-dev libical-dev libneon27-dev libsrtp0-dev libspandsp-dev libiksemel-dev libiksemel-utils libiksemel3 libjansson-dev libapache2-mod-php5 libmyodbc

a metà installazione verrà chiesto per tre volte di settare una password per Mysql, LASCIARE IL CAMPO VUOTO. La password verrà generata in maniera automatica e sicura.

Scaricare l’occorrente: Pjproject, Jansson, Asterisk, Freepbx:

# cd /usr/src
# wget https://downloads.asterisk.org/pub/telephony/asterisk/asterisk-13-current.tar.gz
# wget -O jansson.tar.gz https://github.com/akheron/jansson/archive/v2.7.tar.gz
# wget https://www.pjsip.org/release/2.4.5/pjproject-2.4.5.tar.bz2
# wget https://mirror.freepbx.org/modules/packages/freepbx/freepbx-13.0-latest.tgz

Installare Pjproject:

# cd /usr/src
# tar -xjvf pjproject-2.4.5.tar.bz2
# cd pjproject-2.4.5
# CFLAGS='-DPJ_HAS_IPV6=1' ./configure --enable-shared --disable-sound --disable-resample --disable-video --disable-opencore-amr
# make dep
# make -j4
# make install

Installare Jansson:

# cd /usr/src
# tar vxfz jansson.tar.gz
# cd jansson-*
# autoreconf -i
# ./configure
# make -j4
# make install

 Installare Asterisk 13:

# cd /usr/src
# tar xvfz asterisk-13-current.tar.gz
# cd asterisk-13.*
# contrib/scripts/get_mp3_source.sh
# ./contrib/scripts/install_prereq install
# ./configure
# make menuselect

a questo punto conviene dare un occhiata ed abilitare qualche modulo in più, come format_mp3:

Installare Asterisk 13 con Freepbx 12 su Raspberry pi 2 e Debian Jessie

# make -j4
# make install
# make config
# ldconfig

Installazione e configurazione di Mysql ed Apache2:

# pear install Console_Getopt
# useradd -m asterisk
# chown asterisk. /var/run/asterisk
# chown -R asterisk. /etc/asterisk
# chown -R asterisk. /var/{lib,log,spool}/asterisk
# chown -R asterisk. /usr/lib/asterisk
# rm -rf /var/www/html
# cp /etc/apache2/apache2.conf /etc/apache2/apache2.conf_orig
# sed -i 's/\(^upload_max_filesize = \).*/\120M/' /etc/php5/apache2/php.ini
# sed -i 's/AllowOverride None/AllowOverride All/'  /etc/apache2/apache2.conf
# sed -i 's/^\(User\|Group\).*/\1 asterisk/' /etc/apache2/apache2.conf
# a2enmod rewrite
# service apache2 restart
# nano /etc/odbcinst.ini

ed incollare dentro:

[MySQL]
Description = ODBC for MySQL
Driver = /usr/lib/x86_64-linux-gnu/odbc/libmyodbc.so
Setup = /usr/lib/x86_64-linux-gnu/odbc/libodbcmyS.so
FileUsage = 1

il percorso dei driver potrebbe essere diverso se non si è su una macchina x86_x64, per verificare il percorso:

# find / -name libmyodbc.so

poi ancora:

# nano /etc/odbc.ini

ed incollare dentro:

[MySQL-asteriskcdrdb]
Description=MySQL connection to 'asteriskcdrdb' database
driver=MySQL
server=localhost
database=asteriskcdrdb
Port=3306
Socket=/var/run/mysqld/mysqld.sock
option=3

Installazione di Freepbx 13:

# cd /usr/src
# tar vxfz freepbx-13.0-latest.tgz
# cd freepbx
# ./start_asterisk start
# ./install -n

se tutto è andato bene il server Asterisk è raggiungibile all’indirizzo https://ip_raspberry.

  1. La prima cosa da fare è quella di scegliere nome utente, password e mail, per accedere al pannello di amministrazione.
  2. Andare nel menu Admin-Module Admin e scaricare ed aggiornare tutti i moduli
  3. Andare in Settings-Advanced Settings-Device Settings ed impostare Sip Nat=yes. Poi andare nella sezione Dialplan and Operational ed impostare SIP Channel Driver=both

Errori:

Error!
Reload failed because retrieve_conf encountered an error: 1
click here for more info
1 error(s) occurred, you should view the notification log on the dashboard or main screen to check for more details.

Questo tipo di errore impedisce di salvare le modifiche, io ho risolto con:

# cd /usr/src/freepbx
# fwconsole chown
# fwconsole restart

e poi andare a salvare di nuovo le modifiche fatte, direttamente dalla pagina web, ed il tutto dovrebbe funzionare. Adesso si è pronti ad utilizzare Asterisk 13 Freepbx 13 su Debian 8.3 e Debian 9 Stretch.

 

enjoy 😉

 

Avviare Tightvncserver al boot su Raspberry pi 2 e Debian Jessie

 

 

Avviare Tightvncserver al boot su Raspberry pi 2 e Debian Jessie

 

Per avviare Tightvncserver al boot su Raspberry pi 2 e Debian Jessie, ma anche su altri sistemi Linux, i passi da seguire sono i seguenti:

$ sudo nano /etc/init.d/tightvncserver

ed incollare dentro quanto sotto, inserendo il proprio nome utente:

#!/bin/bash
# /etc/init.d/tightvncserver
# Inserire il nome utente di chi avvierà tightvncserver
VNCUSER='UTENTE'
case "$1" in
  start)
    su $VNCUSER -c '/usr/bin/tightvncserver :1'
    echo "Starting TightVNC server for $VNCUSER"
    ;;
  stop)
    pkill Xtightvnc
    echo "Tightvncserver stopped"
    ;;
  *)
    echo "Usage: /etc/init.d/tightvncserver {start|stop}"
    exit 1
    ;;
esac
exit 0

salvare, settare i permessi e riavviare:

$ sudo chmod 755 /etc/init.d/tightvncserver
$ sudo update-rc.d tightvncserver defaults
$ sudo reboot

 

enjoy 😉

 

Server Cloud WebDav su Raspberry pi 2 e Debian Jessie

Server WebDav su Raspberry pi 2

 

Per avere un proprio Server Cloud WebDav su Raspberry pi 2 e Debian Jessie, da utilizzare sia in locale che da remoto, alla stregua di Dropbox, Box.com, OneDrive ecc ecc, i passi da seguire sono i seguenti:

sudo apt-get install apache2
sudo a2enmod dav_fs
sudo a2enmod auth_digest
sudo service apache2 restart
sudo mkdir -p /webdav
sudo chown www-data /webdav
sudo cp /etc/apache2/sites-available/000-default.conf /etc/apache2/sites-available/000-default.conf_bak
sudo nano /etc/apache2/sites-available/000-default.conf

che deve essere come sotto, inserendo al posto delle xxx.xxx.x.x, l' IP del Raspberry:

<VirtualHost xxx.xxx.x.x:80>
        ServerAdmin webmaster@localhost

        DocumentRoot /webdav
        <Directory /webdav>
                Options Indexes MultiViews
                AllowOverride None
                Order allow,deny
                allow from all
        </Directory>

        Alias /webdav /webdav

        <Location /webdav>
           DAV On
           AuthType Basic
           AuthName "webdav"
           AuthUserFile /webdav/passwd.dav
           Require valid-user
       </Location>
</VirtualHost>

 

sudo service apache2 restart
sudo htpasswd -c /webdav/passwd.dav nome_utente_Raspberry

per chi deve accedere da Windows al server WebDav:

sudo htpasswd /webdav/passwd.dav xxx.xxx.x.x\\nome_utente_Raspberry

poi:

sudo chown root:www-data /webdav/passwd.dav
sudo chmod 640 /webdav/passwd.dav
sudo service apache2 restart

Il server sarà raggiungibile all'indirizzo https://ip_server/webdav

Adesso un minimo di protezione per il nostro server cloud installando Fail2ban, così da bloccare dopo 3 tentativi l'IP di che tenta di accedere senza le giuste credenziali:

sudo apt-get install fail2ban
sudo nano /etc/fail2ban/jail.local

ed inserire:

[apache]
enabled  = true
port     = https,https
filter   = apache-auth
logpath  = /var/log/apache*/*error.log
maxretry = 6

[apache-noscript]
enabled  = true
port     = https,https
filter   = apache-noscript
logpath  = /var/log/apache*/*error.log
maxretry = 6

[apache-overflows]
enabled  = true
port     = https,https
filter   = apache-overflows
logpath  = /var/log/apache*/*error.log
maxretry = 2

[apache-nohome]
enabled  = true
port     = https,https
filter   = apache-nohome
logpath  = /var/log/apache*/*error.log
maxretry = 2

riavviare fail2ban:

sudo service fail2ban restart

adesso siamo pronti ad utilizzare il nostro server cloud.

 

enjoy 😉

 

Installare Oracle VirtualBox 4.3 su Debian Wheezy/Jessie

 

 

Installare Oracle VirtualBox 4.3 su Debian Wheezy/Jessie

 

 

Oracle VirtualBox è un software open source per l'esecuzione di macchine virtuali. Supporta Windows, GNU/Linux e Mac OS X come sistemi operativi host, ed è in grado di eseguire Windows, GNU/Linux, OS/2 Warp, BSD come sistemi operativi guest. Per installare Oracle VirtualBox 4.3 su Debian Wheezy/jessie basta aggiungere i repository ufficiali al sources.list:

 


# sh -c 'echo "deb https://download.virtualbox.org/virtualbox/debian wheezy contrib" >> /etc/apt/sources.list'
# apt-get update
# wget -q https://www.virtualbox.org/download/oracle_vbox.asc -O- | apt-key add -
# apt-get update
# apt-get install virtualbox-4.3

 

enjoy 😉

 

Teamviewer 10 su Debian Wheezy/Jessie 64 bit

Teamviewer 10 Jessie 64 Bit

 

 

Per installare Teamviewer 10 su Debian Wheezy/Jessie 64 BIT, bisogna prima abilitare il supporto al Multi-Arch. e poi procedere con l'installazione:

 

$ wget https://download.teamviewer.com/download/teamviewer_i386.deb

# dpkg --add-architecture i386

# apt-get update

# dpkg -i teamviewer_i386.deb

# apt-get install -f

 

enjpy 😉

 

Speedtest da teminale in Linux

Speedtest da teminale in Linux

Per misurare la velocità della connessione internet, si può fare anche uno speedtest da teminale in Linux, utilizzando Speedtest-cli. Scritto in Python CLI, si appoggia al sito Speedtest.net per misurare la velocità della connessione, sia in download che in upload. Per installarlo su Debian dai repository:

# apt-get install python-pip
# pip install speedtest-cli

manualmente:

$ wget https://raw.github.com/sivel/speedtest-cli/master/speedtest_cli.py
# chmod a+rx speedtest_cli.py
# mv speedtest_cli.py /usr/local/bin/speedtest-cli
# chown root:root /usr/local/bin/speedtest-cli

effettuare uno speedtest:

# speedtest-cli

speedtest con condivisione:

# speedtest-cli --share

lista dei server:

# speedtest-cli --list

cambiare server:

# speedtest-cli --server 4302
root-DebianJessie speedtest-cli --list
Retrieving speedtest.net configuration...
Retrieving speedtest.net server list...
2567) Prometeus di Daniela Agro (Cologno Monzese, Italy) [14.66 km]
5502) Linkem SPA (Milan, Italy) [14.86 km]
3667) Telecom Italia S.p.A. (Milan, Italy) [14.86 km]
5331) C.U. SRL (Milan, Italy) [14.86 km]
4302) Vodafone IT (Milan, Italy) [14.86 km]
4388) ItaliaOnline (Milan, Italy) [14.86 km]
2824) H3G (Milan, Italy) [14.86 km]
1392) ENTER S.r.l. (Milan, Italy) [14.86 km]
3997) NGI SpA (Busto Arsizio, Italy) [21.39 km]
4492) GOLINE SA (Stabio, Switzerland) [32.53 km]
 999) InternetONE (Varese, Italy) [33.51 km]
ecc.ecc.ecc.ecc

aggiornare speedtest-cli:

# pip install speedtest-cli --upgrade

enjoy 😉

Tightvnc su Debian Jessie

 

tightvnc

 

 

Installare e configurare Tightvnc su Debian Jessie sia come server che come client. Io di solito uso vino come server vnc, ma al momento su Jessie non funziona, quindi ho optato per Tightvnc.

 

# apt-get install tightvncserver xtightvncviewer

 

per settare la password:

 

$ tightvncpasswd

 

per avviare tightvnc server:

 

$ tightvncserver -geometry 1280×800 :1

 

per fare delle prove:

 

$ xtightvncviewer indirizzo_ip:1

 

molto probabilmente a questo punto apparirà l'errore Could not acquire name on session bus. Per risolvere stoppare il server vnc:

 

$ tightvncserver -kill :1

 

e fare delle modifiche in .vnc/xstartup, inserendo unset DBUS_SESSION_BUS_ADDRESS. Praticamente il file deve essere come sotto, sostituendo anche mate-session, con il proprio Desktop Environment.

 

$ nano ~/.vnc/xstartup

 

il file deve essere come questo:

 

#!/bin/sh

# Uncomment the following two lines for normal desktop:
unset SESSION_MANAGER
unset DBUS_SESSION_BUS_ADDRESS
# exec /etc/X11/xinit/xinitrc

[ -x /etc/vnc/xstartup ] && exec /etc/vnc/xstartup
[ -r $HOME/.Xresources ] && xrdb $HOME/.Xresources
xsetroot -solid grey
vncconfig -iconic &
x-terminal-emulator -geometry 80×24+10+10 -ls -title "$VNCDESKTOP Desktop" &
mate-session &

 

al posto di mate-session si può inserire:

 

gnome-session &
startkde &
xfce4-session &
startlxde &
openbox &
cinnamon &

 

enjoy 😉

 

Generare codice QR per rete wifi da terminale

 

codice-qr

 

 

Per generare un codice QR della propria rete wifi ospiti, si può usare il terminale con l'aiuto di qrencode e zenity.

 

# apt-get install qrencode zenity

 

per creare il codice QR wifi:

 

$ qrencode -s 5 -o code-qr-wifi.png "WIFI:S:$(zenity --entry --text="Nome Rete (SSID)" --title="Creazione QR Wifi");T:WPA2;P:$(zenity --password --title="Password Wifi");;"

 

Qual'è il nome/password della mia rete ospiti?

 

enjoy 😉

 

 

Wake on Lan-Wake over internet su Debian

 

wake on lan su debian

 

 

Per chi ha un PC o un serverino e volesse accenderlo al bisogno da remoto ha bisogno di Wake on Lan. Per potere ottenere questo c'è bisogno di tre cose fondamentali:

 

  1. Wake on lan deve essere abilitato nel Bios, e che la scheda di rete supporti Wol.
  2. Serve un IP statico oppure per chi ha una adsl casalinga può sempre rivolgersi ad un servizio DDNS come DynDNS oppure  Noip.com.
  3. Serve un router in grado di inoltrare i Magic Packet, e questo oramai è quasi impossibile da ottenere dato che la maggior parte dei modem/router casalinghi sono bloccati e quindi non in grado di inviare i magic packet. Per ovviare a questo problema consiglio un piccolo acquisto di qualche decina di euro, il Linksys E1200-EZ versione v2. Una volta in mano, su questo router si può installare il nuovo firmware opensource DD-WRT. e poi seguire la guida specifica.

 

Per abilitare Wol su Debian Gnu-Linux:

 

# apt-get install ethtool

 

verificare che la scheda di rete sia attiva:

 

# ethtool eth0

 

root@debianserver:/home/edmond# ethtool eth0
Settings for eth0:
    Supported ports: [ TP MII ]
    Supported link modes:   10baseT/Half 10baseT/Full
                            100baseT/Half 100baseT/Full
    Supported pause frame use: No
    Supports auto-negotiation: Yes
    Advertised link modes:  10baseT/Half 10baseT/Full
                            100baseT/Half 100baseT/Full
    Advertised pause frame use: No
    Advertised auto-negotiation: Yes
    Link partner advertised link modes:  10baseT/Half 10baseT/Full
                                         100baseT/Half 100baseT/Full
    Link partner advertised pause frame use: Symmetric
    Link partner advertised auto-negotiation: Yes
    Speed: 100Mb/s
    Duplex: Full
    Port: MII
    PHYAD: 1
    Transceiver: internal
    Auto-negotiation: on
    Supports Wake-on: pumbg
    Wake-on: d
    Current message level: 0x00000001 (1)
                   drv
    Link detected: yes

 

come si vede è settata su "d", quindi significa che è disabilitata. Per abilitarla:

 

# ethtool -s eth0 wol g

 

per verificare il buon esito:

 

# ethtool eth0 | grep -i "wake"

 

root@debianserver:/home/edmond# ethtool eth0 | grep -i "wake"
    Supports Wake-on: pumbg
    Wake-on: g

 

adesso serve conoscere il mac address della scheda di rete:

 

# cat /sys/class/net/eth0/address

 

e poi una volta configurato il router si è pronti a svegliare il PC da remoto al bisogno.

 

enjoy 🙂

 

Installare Asterisk 13 + Freepbx 12 su Debian Wheezy

 

freepbx-12

 

Dopo aver installato Asterisk 11 e Freepbx 2.11 su Debian Wheezy, mi sono deciso a provare ad installare la versione recente di Asterisk 13 con Freepbx 12. I passi sono più o meno gli stessi di quelli precedenti, ma con qualche piccolo accorgimento ed alcune modifiche, Ad ogni modo, malgrado qualche piccolo warning il tutto funziona perfettamente.

 

Aggiornare il sistema:

 

# apt-get update && apt-get upgrade -y

 

Scaricare le dipendenze ed i servizi necessari:

 

# apt-get install -y build-essential linux-headers-`uname -r` openssh-server apache2 mysql-server mysql-client bison flex php5 php5-curl php5-cli php5-mysql php-pear php-db php5-gd curl sox libgnutls26 libncurses5-dev libssl-dev libmysqlclient-dev mpg123 libxml2-dev libnewt-dev sqlite3 libsqlite3-dev pkg-config automake libtool autoconf git subversion uuid-dev libjansson-dev smartmontools zip unzip rar unrar arj zoo sox

 

a metà installazione verrà chiesto di settare una password per Mysql MEMORIZZARLA/SEGNARSELA, poi per sicurezza meglio riavviare, a meno che non si è sicuri che si userà lo stesso kernel.

 

# reboot

 

Scaricare l'occorrente:  Dahdi, Libpri, Pjproject, Asterisk, Freepbx.

 

# cd /usr/src
# wget https://downloads.asterisk.org/pub/telephony/dahdi-linux-complete/\
dahdi-linux-complete-current.tar.gz
# wget
# wget https://www.pjsip.org/release/2.3/pjproject-2.3.tar.bz2
# wget https://downloads.asterisk.org/pub/telephony/asterisk/asterisk-13-current.tar.gz
# wget https://mirror.freepbx.org/freepbx-12.0.21.tgz

 

Installare Dahdi:

 

# cd /usr/src
# tar xvfz dahdi-linux-complete-current.tar.gz
# cd dahdi-linux-complete-2*
# make -j4 all
# make install
# make config

 

Installare Libpri:

 

# cd /usr/src
# tar xvfz libpri-1.4-current.tar.gz
# cd libpri-1.4*
# make -j4
# make install

 

Installare Pjproject:

 

# cd /usr/src
# tar -xjvf pjproject-*
# cd /usr/src/pjproject-*
# CFLAGS='-DPJ_HAS_IPV6=0' ./configure --prefix=/usr --enable-shared --disable-sound --disable-resample --disable-video --disable-opencore-amr
# make dep
# make
# make install

 

Installare Asterisk:

 

# cd /usr/src
# tar xvfz asterisk-13-*
# cd asterisk-*
# ./configure
# make menuselect

 

a questo punto conviene dare un occhiata e se serve si può abilitare qualche modulo in più, come format_mp3 o i moduli extrasound:

 

freepbx-moduli

 

# make -j4
# make install
# make config
# ldconfig

 

Installazione e configurazione di Freepbx e Mysql

 

# pear uninstall db
# pear install db-1.7.14
# cd /usr/src
# tar xvfz freepbx-*
# cd freepbx
# adduser asterisk --disabled-password --gecos "Asterisk User"
# chown asterisk. /var/run/asterisk
# chown -R asterisk. /etc/asterisk
# chown -R asterisk. /var/{lib,log,spool}/asterisk
# chown -R asterisk. /usr/lib/asterisk
# chown -R asterisk. /var/www/
# sed -i 's/\(^upload_max_filesize = \).*/\1120M/' /etc/php5/apache2/php.ini
# cp /etc/apache2/apache2.conf /etc/apache2/apache2.conf_orig
# sed -i 's/^\(User\|Group\).*/\1 asterisk/' /etc/apache2/apache2.conf
# /etc/init.d/apache2 restart
# export ASTERISK_DB_PW='INSERIRE_LA_PASSW_MYSQL'
# mysqladmin -p -u root create asterisk
# mysqladmin -p -u root create asteriskcdrdb
# mysql -p -u root -e "GRANT ALL PRIVILEGES ON asterisk.* TO asteriskuser@localhost IDENTIFIED BY '${ASTERISK_DB_PW}';"
# mysql -p -u root -e "GRANT ALL PRIVILEGES ON asteriskcdrdb.* TO asteriskuser@localhost IDENTIFIED BY '${ASTERISK_DB_PW}';"
# mysql -p -u root -e "flush privileges;"
# ./start_asterisk start
# ./install_amp --installdb --username=asteriskuser --password=${ASTERISK_DB_PW} --dbhost='127.0.0.1' --dbname='asterisk' --freepbxip='X.X.X.X' --cgibin='/var/www/cgi-bin' --bin='/var/lib/asterisk/bin' --sbin='/usr/local/sbin' --asteriskuser=admin --asteriskpass=${ASTERISK_DB_PW} --asteriskip='127.0.0.1' --scripted

 

sostituire le X.X.X.X con l'ip della macchina che eseguirà Asterisk:

 

# ./install_amp --update-links
# amportal chown
# amportal a ma installall
# amportal restart
# amportal a ma refreshsignatures
# amportal chown

 

a questo punto fare una piccola modifica al file /etc/apache2/sites-enabled/000-default.conf, poiche la DocumentRoot deve puntare a  "/var/www/html", ed AllowOverride dovrà essere "All", come sotto:

 

<VirtualHost *:80>
        ServerAdmin webmaster@localhost

        DocumentRoot /var/www/html
        <Directory />
                Options FollowSymLinks
                AllowOverride All
        </Directory>
        <Directory /var/www/html>
                Options Indexes FollowSymLinks MultiViews
                AllowOverride All
                Order allow,deny
                allow from all

 

# nano /etc/apache2/sites-enabled/000-default.conf
# /etc/init.d/apache2 restart

 

Da adesso in poi si potrà utilizzare AsteriskFreepbx all'indirizzo https://localhost/admin/. La prima cosa da fare è andare nel menu Admin-Module Admin e scaricare tutti i moduli. Dopo l'aggiornamento dei moduli potrebbero verificarsi degli errori nel momento in cui si applicano i cambiamenti, il tutto si risolve andando manualmente a forzarne l'aggiornamento.

Errori moduli esempi:

PHP Fatal error:  Call to undefined function core_devices_list() in /var/www/html/admin/modules/digium_phones/classes/digium_phones.php on line 102

PHP Fatal error:  Call to undefined function core_devices_list() in /var/www/html/admin/modules/callforward/functions.inc.php on line 47

The Module Named "Core" is required, but yours is disabled because it needs to be upgraded. Please upgrade Core first, and then try again.

 

Errori compilazione:

Durante la compilazione ho avuto diversi errori ma che non hanno dato problemi:

PHP Warning:  copy(/var/www/html/robots.txt): failed to open stream: No such file or directory in /usr/src/freepbx/libfreepbx.install.php on line 381

PHP Warning:  file_put_contents(/var/log/asterisk/freepbx.log): failed to open stream: Permission denied in /var/www/html/admin/libraries/utility.functions.php on line 111

 

enjoy 😉