Pen drive con Debian Buster Live Custom Persistente Criptata

Pen drive con Debian Buster Live Custom Persistente CriptataPen drive con Debian Buster Live Custom Persistente Criptata

Guida su come creare una chiavetta usb, equipaggiata con Debian Buster, in  modalità Live, con partizione persistente, e boot in  UEFI mode. L’obiettivo è quello di avere una usb bootable con i propri tools preferiti, e che ci permette di navigare in internet in piena sicurezza senza rinunciare ad una partizione dove poter stipare tutti i dati sensibili. Per cifrare la partizione persistente userò LUKS. Tutti i comandi verranno eseguiti come root, con il comando ” su  – ” per non avere errori simili a questo:

Pacchetti da installare:

# su -
# apt install fuse libfuse-dev libicu-dev bzip2 libbz2-dev cmake clang git libattr1-dev zlib1g-dev libfuse3-dev debootstrap squashfs-tools rsync

Creazione Environment:

# mkdir $HOME/debian_live
# debootstrap --arch=amd64 --variant=minbase buster $HOME/debian_live/chroot http://ftp.it.debian.org/debian/
# chroot $HOME/debian_live/chroot
# echo "debian-live" > /etc/hostname
# echo 'deb http://ftp.it.debian.org/debian/ buster main contrib non-free' > /etc/apt/sources.list
# apt update

Installazione kernel:

# apt-cache search linux-image
# apt install -y linux-image-4.19.0-6-amd64 linux-headers-4.19.0-6-amd64

Installazione dei pacchetti personalizzati (nel mio caso quelli sotto)

# apt install -y mate-desktop-environment-extra task-laptop xorg xinit xserver-xorg-input-evdev xserver-xorg-input-libinput xserver-xorg-input-kbd live-boot systemd-sysv network-manager net-tools wireless-tools nano gparted x11-xserver-utils x11-utils pciutils usbutils ntfs-3g rsync dosfstools syslinux firefox-esr chromium xserver-xorg-input-synaptics vpnc network-manager-gnome network-manager-vpnc-gnome network-manager-openvpn-gnome gtkterm vsftpd putty openssh-client firmware-linux-nonfree firmware-iwlwifi firmware-linux-free vlc terminator synaptic p7zip-full rar unrar zip ssh wget curl mesa-utils dnsmasq grub2-common grub-efi-amd64 grub-pc-bin xkb-data keyboard-configuration tzdata locales encfs wireshark-gtk aircrack-ng nmap zenmap

a questo punto abbiamo bisogno di installare la versione di cryptsetup 2:2.2.1-1  presente nei repo testing, per evitare il problema di cui sotto:

cryptsetup: WARNING: The initramfs image may not contain cryptsetup binaries
nor crypto modules. If that's on purpose, you may want to uninstall the
'cryptsetup-initramfs' package in order to disable the cryptsetup initramfs

Aggiungere i repo testing ed installare cryptsetup:

# echo 'deb http://ftp.it.debian.org/debian/ testing main contrib non-free' > /etc/apt/sources.list
# apt update
# apt install -t testing cryptsetup
# apt clean

Reinserire i repo stable:

# echo 'deb http://ftp.it.debian.org/debian/ buster main contrib non-free' > /etc/apt/sources.list
# apt update

Aggiungere utenti e password:

# passwd root
# adduser nome_utente
# exit

Comprimere il tutto in uno squash filesystem:

# mkdir -p $HOME/debian_live/image/
# mksquashfs $HOME/debian_live/chroot $HOME/debian_live/image/filesystem.squashfs -noappend -e boot

Copiare kernel e initramfs fuori chroot:

# cp $HOME/debian_live/chroot/boot/vmlinuz-4.19.0-6-amd64 $HOME/debian_live/image/vmlinuz-4.19.0-6-amd64
# cp $HOME/debian_live/chroot/boot/initrd.img-4.19.0-6-amd64 $HOME/debian_live/image/initrd.img-4.19.0-6-amd64

Preparazione chiavetta usb: (nel mio caso /dev/sdb di 16G). Negli steps successivi verranno create 3 partizioni:

  1. partizione in fat32 EFI
  2. partizione in fat32 che contiene il sistema Linux
  3. partizione in ext4 persistente criptata con LUKS
# fdisk -l
# umount /dev/sdb*
# dd count=1 bs=512 if=/dev/zero of=/dev/sdb
# parted -s -- /dev/sdb mktable gpt mkpart efi 1 100M set 1 boot on
# parted -s -- /dev/sdb mkpart system 100 2G
# parted -s -- /dev/sdb mkpart persistence 2G 16G
# mkdir -p /mnt/{usb,efi,persistence}
# mkfs.fat -F32 -n EFI /dev/sdb1
# mkfs.fat -F32 -n SYSTEM /dev/sdb2
# mkfs.ext4 -L persistence /dev/sdb3

Montaggio delle partizioni EFI e di Sistema:

# mount /dev/sdb1 /mnt/efi/
# mount /dev/sdb2 /mnt/usb/

Installazione di Grub-EFI:

# grub-install --target=x86_64-efi --efi-directory=/mnt/efi --boot-directory=/mnt/usb/boot --removable --recheck

Copiare il sistema nella seconda partizione:

# rsync -rv $HOME/debian_live/image/ /mnt/usb/live/

Creare il file grub.cfg:

# nano /mnt/usb/boot/grub/grub.cfg

ed incollare dentro:

set default="0"
set timeout=3
menuentry "Debian Custom Live" {
linux /live/vmlinuz-4.19.0-6-amd64 boot=live persistence persistence-encryption=luks
initrd /live/initrd.img-4.19.0-6-amd64
}

Creazione della partizione persistente criptata con LUKS:

# cryptsetup --verbose --verify-passphrase luksFormat /dev/sdb3

rispondere YES e creare la password:

# cryptsetup luksOpen /dev/sdb3 live
# mkfs.ext4 -L persistence /dev/mapper/live
# mount /dev/mapper/live /mnt/usb
# echo "/ union" > /mnt/usb/persistence.conf
# umount /mnt/usb/
# cryptsetup luksClose live
# umount /dev/sdb*
# exit

sopra non abbiamo fatto altro che creare una cartella live che verrà montata in /dev/mapper/, ed aprire e chiudere la partizione persistente. Per accedere alla partizione da adesso in poi bisognerà digitare una password al boot, dopodichè si potranno mettere i files importanti da portarsi dietro. Al primo avvio dare i comandi:

# apt update
# apt upgrade
# apt install -f

Pen drive con Debian Buster Live Custom Persistente Criptata

enjoy 😉

 

Anonsurf su Debian 10

Anonsurf su Debian 10

Anonsurf su Debian 10

Anonsurf è la modalità anonima di ParrotOS per forzare le connessioni attraverso Tor e/o la rete i2p.  Tor è un protocollo di crittografia SOCKS4 e SOCKS5. Tor esegue il tunnelling di tutto il traffico che circola nella rete dell’utente in modo anonimo. Tor nasconde la posizione di un utente e i dati di rete da chiunque monitora l’utente localmente e in remoto. L’utilizzo di Anonsurf si può avviare anche da terminale, ed oltre ad essere integrato in ParrotOS ed in Kali Linux, si può installare in Debian 9 Stretch o Debian 10 Buster.

$ sudo apt install git
$ git clone https://github.com/ParrotSec/anonsurf
$ cd anonsurf/
$ chmod a+x ./anonsurf.sh
$ sudo ./anonsurf.sh start

Anonsurf su Debian 10i comandi sono i seguenti:

anonsur start - Start system-wide TOR tunnel
anonsurf stop - Stop anonsurf and return to clearnet
anonsurf restart - Combines "stop" and "start" options
anonsurf changeid - Restart TOR to change identity
anonsurf status - Check if AnonSurf is working properly
anonsurf myip - Check your ip and verify your tor connection
anonsurf mymac - Check your mac and verify your change mac address

enjoy 😉

NordVPN su ASUS DSL-AC68U Merlin

NordVPN su ASUS DSL-AC68U Merlin

NordVPN su ASUS DSL-AC68U Merlin

Dopo le indicazioni su come configurare NordVPN su Debian Stretch, in questa guida mostrerò come integrare la VPN h24 sul Modem/Router ASUS DSL-AC68U con firmware Asuswrt-Merlin. Il presupposto quindi è che questo firmware sia già onboard.

Scaricare i files con i server vpn:

$ mkdir vpn_server; cd vpn_server/
$ wget https://downloads.nordcdn.com/configs/archives/servers/ovpn.zip
$ unzip opvn.zip
$ rm ovpn.zip

accedere all’interfaccia del router e andare nel menu vpn:

NordVPN su ASUS DSL-AC68U Merlin

andare in Client VPN:

NordVPN su ASUS DSL-AC68U Merlin

Aggiungere un profilo:

NordVPN su ASUS DSL-AC68U Merlin

inserire user e passord della VPN, e caricare il server scelto:

NordVPN su ASUS DSL-AC68U Merlin

abilitare la VPN:

NordVPN su ASUS DSL-AC68U Merlin

NordVPN su ASUS DSL-AC68U Merlin

a questo punto tutta la rete interna sarà sotto VPN, protetta e sicura.

enjoy 😉

Debian Stretch Live UEFI-BIOS Persistente Sicura

Debian Stretch Live UEFI-BIOS Persistente Sicura

Debian Stretch Live UEFI-BIOS Persistente Sicura

Ho fatto diverse guide su come costruirsi una Debian Live personalizzata, creando anche una categoria dedicata. Le ultime due sono state: Creare una Debian Stretch Live Custom persistente Sicura  e Creare una Debian Live personalizzata con live build. Questa guida invece sarà quella definitiva, dove la chiavetta costruita sarà un mix di sicurezza e personalizzazione, il tutto avviabile sia da UEFI che da Legacy BIOS, con partizione cryptata con LUKS. La guida sotto è per utenti avanzati, dato che non spiegherò ogni singolo passaggio, quindi attenzione a fare copia ed incolla senza capire quello che si andrà a fare, e sopratutto attenzione ad identificare con certezza il device usb. Questa guida si può adattare anche utilizzando una Debian Live scaricata direttamente dal sito, ma il problema è che non si può cryptare la partizione dato che cryptsetup non è installato di default, da qui l’esigenza di creare una Debian Live di base con cryptsetup installato, dopodichè successivamente si potrà installare tutto il resto.

Installazione tools:

$ sudo apt install -y debootstrap grub-common grub-pc-bin grub-efi-amd64-bin efibootmgr syslinux squashfs-tools live-build live-tools live-boot cryptsetup

Preparazione Debian Base:

$ mkdir live; cd live
$ lb config --distribution stretch --binary-images iso-hybrid --architectures amd64 --archive-areas "main contrib non-free" --debian-installer-gui true debian-installer live --mirror-bootstrap http://ftp.it.debian.org/debian/ --mirror-binary http://ftp.it.debian.org/debian --bootappend-live boot=live components persistence persistence-encryption=luks timezone=Europe/Rome locales=en_GB.UTF-8 keyboard-layouts=it hostname=Debian-Custom username=user noeject autologin

per installare un desktop environment ed i programmi di cui si necessita, bisogna editare il file live.list.chroot, ed incollare dentro il necessario:

$ nano config/package-lists/live.list.chroot

incollare dentro:

mate-desktop-environment task-laptop xorg xinit xserver-xorg-input-evdev xserver-xorg-input-libinput xserver-xorg-input-kbd cryptsetup firefox-esr firmware-linux-nonfree firmware-iwlwifi firmware-linux-free

Costruzione Debian Base:

$ sudo lb build

Debian Stretch Live UEFI-BIOS Persistente Sicura

Identificazione device usb e partizioni: nel mio caso userò /dev/sda, ed i comandi eseguiti tutti come root:

# fdisk -l
# umount /dev/sda*
# dd count=1 bs=512 if=/dev/zero of=/dev/sda
# parted -s -- /dev/sda mktable gpt mkpart efi 1 100M
# parted -s -- /dev/sda mkpart live 100M 3G
# parted -s -- /dev/sda mkpart persistence 3G 100%
# parted /dev/sda set 1 msftdata on
# parted /dev/sda set 2 legacy_boot on
# parted /dev/sda set 2 msftdata on
# mkfs.vfat -n EFI /dev/sda1
# mkfs.vfat -F32 -n LIVE /dev/sda2

Creazione partizione cryptata /dev/sda3 persistente:

# cryptsetup --verbose --verify-passphrase luksFormat /dev/sda3
# cryptsetup luksOpen /dev/sda3 sda3_crypt
# mkfs.ext4 -L persistence /dev/mapper/sda3_crypt
# mkdir /mnt/persistence
# mount /dev/mapper/sda3_crypt /mnt/persistence/
# echo "/ union" > /mnt/persistence/persistence.conf
# umount /mnt/persistence/
# cryptsetup luksClose sda3_crypt

Mount partizioni di lavoro:

# mkdir -p /mnt/{efi,live,live-iso}
# mount /dev/sda1 /mnt/efi
# mount /dev/sda2 /mnt/live

Mount Debian Base:

# mount -oro live/live-image-amd64.hybrid.iso /mnt/live-iso
# cp -ar /mnt/live-iso/* /mnt/live
# rm -rf /mnt/live/efi

Grub per UEFI:

# grub-install --removable --target=x86_64-efi --boot-directory=/mnt/live/boot/ --efi-directory=/mnt/efi /dev/sda

Syslinux per legacy BIOS:

# dd bs=440 count=1 conv=notrunc if=/usr/lib/syslinux/mbr/gptmbr.bin of=/dev/sda
# syslinux --install /dev/sda2

Fix grub.cfg

# rm /mnt/live/boot/grub/grub.cfg
# nano /mnt/live/boot/grub/grub.cfg

ed incollare dentro:

set default="0"
set timeout=3

    menuentry "Debian Custom Live" {
        linux /live/vmlinuz-4.9.0-6-amd64 boot=live persistence persistence-encryption=luks keyboard-layouts=it locales=en_US.UTF-8,it_IT.UTF-8
        initrd /live/initrd.img-4.9.0-6-amd64
}

Fix syslinux:

# mv /mnt/live/isolinux /mnt/live/syslinux/
# mv /mnt/live/syslinux/isolinux.bin /mnt/live/syslinux/syslinux.bin
# mv /mnt/live/syslinux/isolinux.cfg /mnt/live/syslinux/syslinux.cfg
# rm /mnt/live/syslinux/menu.cfg
# nano /mnt/live/syslinux/menu.cfg

ed incollare dentro:

LABEL Debian GNU/Linux Live (kernel 4.9.0-6-amd64)
  SAY "Booting Debian GNU/Linux Live (kernel 4.9.0-6-amd64)..."
  linux /live/vmlinuz-4.9.0-6-amd64
  APPEND initrd=/live/initrd.img-4.9.0-6-amd64 boot=live components persistence persistence-encryption=luks keyboard-layouts=it locales=en_US.UTF-8,it_IT.UTF-8

per verificare la versione del kernel:

# ls live/chroot/boot/

output:

root@debianbox:/home/edmond# ls live/chroot/boot/
config-4.9.0-6-amd64  initrd.img-4.9.0-6-amd64    vmlinuz-4.9.0-6-amd64
grub              System.map-4.9.0-6-amd64

Smontaggio e pulizia:

# umount /mnt/efi /mnt/live /mnt/live-iso
# rmdir /mnt/efi /mnt/live /mnt/persistence /mnt/live-iso

a questo punto basta riavviare e fare il boot in modalità uefi oppure legacy, in entrambi i casi ad un certo punto del boot verrà chiesto la password, senza la quale il sistema operativo non si avvierà. Successivamente si potranno installare tutti i programmi di cui si necessiterà, e fare le proprie personalizzazioni. In più si possono conservare files in modo sicuro poichè la pen drive  è inaccessibile senza password.

Debian Stretch Live UEFI-BIOS Persistente Sicura

ps: in caso di password complicate, fare attenzione al layout, poiche in fase di boot è quello di grub

enjoy 😉

Creare una Debian Stretch Live Custom persistente Sicura

 

Creare una Debian Stretch Live Custom persistente Sicura

Creare una Debian Stretch Live Custom persistente Sicura

Guida su come creare una propria Debian Live personalizzata con partizione persistente in modalità UEFI. In passato avevo già fatto una guida simile per Debian Jessie, ma ho utilizzato direttamente l’immagine live ufficiale con firmware non-free. Questo metodo utilizza un’approccio diverso nella costruzione della live, ma l’obiettivo è quello di avere una usb bootable con i propri tools preferiti, e che ci permette di navigare in internet in sicurezza senza memorizzare dati su disco, e senza rinunciare ad una partizione dove poter stipare dati sensibili. Per cifrare la partizione persistente userò LUKS.

Pacchetti da installare:

$ sudo apt install -y debootstrap grub-common grub-pc-bin grub-efi-amd64-bin efibootmgr syslinux squashfs-tools cryptsetup

Creazione Environment:

$ sudo mkdir $HOME/debian_live
$ sudo debootstrap --arch=amd64 --variant=minbase stretch $HOME/debian_live/chroot http://ftp.it.debian.org/debian/
$ sudo chroot $HOME/debian_live/chroot
# echo "debian-live" > /etc/hostname
# echo 'deb http://ftp.it.debian.org/debian/ stretch main contrib non-free' > /etc/apt/sources.list
# apt update

Installazione kernel:

# apt-cache search linux-image
# apt install -y linux-image-4.9.0-4-amd64 linux-headers-4.9.0-4-amd64

Installazione dei pacchetti personalizzati (nel mio caso solo quelli sotto)

# apt install -y mate-desktop-environment task-laptop xorg xinit xserver-xorg-input-evdev xserver-xorg-input-libinput xserver-xorg-input-kbd live-boot systemd-sysv network-manager net-tools wireless-tools nano gparted x11-xserver-utils x11-utils pciutils usbutils ntfs-3g rsync dosfstools syslinux firefox-esr chromium xserver-xorg-input-synaptics vpnc network-manager-gnome network-manager-vpnc-gnome network-manager-openvpn-gnome gtkterm vsftpd putty openssh-client firmware-linux-nonfree firmware-iwlwifi firmware-linux-free vlc terminator synaptic p7zip-full rar unrar zip ssh wget curl mesa-utils dnsmasq grub2-common grub-efi-amd64 grub-pc-bin xkb-data keyboard-configuration tzdata locales cryptsetup encfs wireshark-gtk aircrack-ng nmap zenmap

# apt clean

Password per root:

# passwd root
# exit

Comprimere il tutto in uno squash filesystem:

$ sudo mkdir -p $HOME/debian_live/image/
$ sudo mksquashfs $HOME/debian_live/chroot $HOME/debian_live/image/filesystem.squashfs -noappend -e boot

Copiare kernel e initramfs fuori chroot:

$ sudo cp $HOME/debian_live/chroot/boot/vmlinuz-4.9.0-4-amd64 $HOME/debian_live/image/vmlinuz-4.9.0-4-amd64
$ sudo cp $HOME/debian_live/chroot/boot/initrd.img-4.9.0-4-amd64 $HOME/debian_live/image/initrd.img-4.9.0-4-amd64

Preparazione chiavetta usb: (nel mio caso /dev/sda di 16G)

Negli step successivi verranno create 3 partizioni:

  1. partizione in fat32 EFI
  2. partizione in fat32 che contiene il sistema Linux
  3. partizione in ext4 persistente criptata con LUKS
$ sudo fdisk -l
$ sudo umount /dev/sda*
$ sudo dd count=1 bs=512 if=/dev/zero of=/dev/sda
$ sudo parted -s -- /dev/sda mktable gpt mkpart efi 1 100M set 1 boot on
$ sudo parted -s -- /dev/sda mkpart system 100 2G
$ sudo parted -s -- /dev/sda mkpart persistence 2G 16G
$ sudo mkdir -p /mnt/{usb,efi,persistence}
$ sudo mkfs.fat -F32 -n efi /dev/sda1
$ sudo mkfs.fat -F32 -n system /dev/sda2
$ sudo mkfs.ext4 -L persistence /dev/sda3

Montaggio delle partizioni EFI e di Sistema:

$ sudo mount /dev/sda1 /mnt/efi/
$ sudo mount /dev/sda2 /mnt/usb/

Installazione di Grub-EFI:

$ sudo grub-install --target=x86_64-efi --efi-directory=/mnt/efi --boot-directory=/mnt/usb/boot --removable --recheck

Copiare il sistema nella seconda partizione:

$ sudo rsync -rv $HOME/debian_live/image/ /mnt/usb/live/

Creare il file grub.cfg ed incollare dentro:

$ sudo nano /mnt/usb/boot/grub/grub.cfg
set default="0"
set timeout=3

menuentry "Debian Custom Live" {
    linux /live/vmlinuz-4.9.0-4-amd64 boot=live persistence persistence-encryption=luks
    initrd /live/initrd.img-4.9.0-4-amd64
}

Creazione della partizione persistente criptata con LUKS:

$ sudo cryptsetup --verbose --verify-passphrase luksFormat /dev/sda3

rispondere YES

$ sudo cryptsetup luksOpen /dev/sda3 live
$ sudo mkfs.ext4 -L persistence /dev/mapper/live
$ sudo  mount /dev/mapper/live /mnt/usb
$ sudo su
# echo "/ union" > /mnt/usb/persistence.conf
# umount /mnt/usb/
# cryptsetup luksClose live
# umount /dev/sda*
# exit

sopra non abbiamo fatto altro che creare una cartella live che verrà montata in /dev/mapper/, ed aprire e chiudere la partizione persistente. Per accedere alla partizione da adesso in poi bisognerà digitare una password, dopodichè si potranno mettere i files importanti da portarsi dietro.

Creare una Debian Stretch Live Custom persistente Sicura

Creare una Debian Stretch Live Custom persistente Sicura

Perchè questa chiavetta è sicura?

  1. avviandola per prima cosa verrà chiesta la password per accedere al sistema
  2. il file system è in read only, quindi tutte le modifiche ed i files modificati verranno persi al riavvio.
  3. partizione persistente a cui non è possibile accedere senza password

Creare una Debian Stretch Live Custom persistente Sicura

enjoy 😉

 

Installare VeraCrypt su Debian 9 Stretch

 

Installare VeraCrypt su Debian 9 Stretch

Installare VeraCrypt su Debian 9 Stretch

VeraCrypt è un software open-source di crittografia di hard disk, partizioni e chiavette usb. E' un fork del defunto TrueCrypt, che io gia usavo più di 10 anni fa. VeraCrypt è disponibile per Linux, Mac OS, Windows, DragonFly BSD e Android. Ha un ottima interfaccia, rispetto a zuluCrypt che si trova nei repository.

Installazione su Debian Stretch:

$ mkdir veracrypt
$ cd veracrypt
$ wget https://launchpad.net/veracrypt/trunk/1.19/+download/veracrypt-1.19-setup.tar.bz2
$ tar xjvf veracrypt-1.19-setup.tar.bz2
$ sudo ./veracrypt-1.19-setup-gui-x64

alla fine dell'installazione si è pronti a creare una chiavetta usb cryptata da utilizzare con qualsiasi OS.

enjoy 😉

 

Nascondere un archivio in una foto usando cat

 

Questo è un piccolo trucchetto utile per "nascondere" un archivio in una foto. Per ottenere ciò bisogna ricorrere a cat:

 

$ cat foto_originale.jpg archivio_segreto.rar > foto_falsa.jpg

 

a questo punto l'archivio è all'interno di foto_falsa.jpg, adesso per visualizzare i files nell'archivio, basta cambiare l'estensione in  foto_falsa.rar  e decomprimere. Se invece si volesse nascondere un file di testo in una foto come veicolo per una comunicazione segretissima, allora si può sempre utilizzare la steganografia ed installare steghide, un ottimo metodo 😉

 

enjoy 😉

Svuotare un file di testo oppure un file audio/video

 

Ognuno di questo comando può farne quello che vuole, non so se è utile o chi potrà ma usarlo. in ogni caso serve a "svuotare" i file txt/mp3/avi, preservandone permessi ed estensioni. Nel caso dei video è facile far passare il tutto come una corruzione "accidentale" del file 😉

 

$ > file.txt

 

enjoy 😉

Exiftool su Debian Squeeze/Wheezy/Sid pacchetti Deb

 

Avevo già parlato in passato di Exiftool, uno strumento che serve ad estrarre tutti i dati exif da una foto. Nei repo ci sono sicuramente altri programmi per ottenere i dati exif, ma questo è quello che io uso da qualche anno ed ormai mi ci sono affezzionato. Nel mio repository si trovano i pacchetti pronti:

 

Download amd64

Download i386

 

enjoy 😉

Inviare mail VIP (false) su Debian e Gnu/Linux

 

 

 

$ sudo apt-get install postfix mime-construct

$ cd /bin

$ sudo nano falsamail.sh

ed inserire:

# Invio di mail con account falsi
cat vittime.txt | { while read; do
  mime-construct --header 'Sender: sharon_stone@hollywood.com' --header 'From: sharon_stone@hollywood.com' --to $REPLY --subject 'I am going' --file testofalso.txt
  sleep 2
done
}

 

 

$ sudo chmod +x falsamail.sh

$ sudo nano vittime.txt

 

quindi inserire la mail della vittima. Poi inserire il testo da inviare all'interno di:

 

$ sudo nano testofalso.txt

:

inviare:

 

$ ./falsamail.sh

 

enjoy 😉